Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] e ai diversi interventi pittorici a Santa Maria in Vallicella, la chiesa degli Oratoriani , la cupola, più tardi la tribuna e i pennacchi e, infine, negli ultimi anni della sua vita, e altri, lavorarono pittori come Pier Francesco Mola e, soprattutto, ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] 1724, 1977, p. 104) e dall’iscrizione sul ritratto eseguito da Pier Leone Ghezzi, conservato all’Accademia di S. Luca, che ne ricorda in S. Maria in Campitelli, in cui eseguì l’Assunzione di Maria nella volta, quattro Angioletti nei pennacchi e altri ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] nella cupola […], e sotto [nei pennacchi] l’Angelo, l’Annunciata, S la parete sinistra del presbiterio di S. Maria in Vanzo a Padova – a pendant pittori veronesi, in G. Biancolini, Supplementi alla Cronica di Pier Zagata…, Verona 1749, pp. 215 s.; L. ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] le tele della chiesa dei servi di Maria. Prima tra queste ultime deve essere stata nell'Olimpo, mentre nei pennacchi sottostanti raffigurò episodi della ) o la pala con Papa Alessandro II e s. Pier Damiani ancora per la chiesa di S. Gregorio al Celio ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] presentato da Bulgarini dapprima a Pier Francesco Mola, poi a Pietro tre tele centrali, sui pennacchi e nelle sei lunette ad 132; T. Pickrel, A G.'s early development as a painter: S. Maria in Trivio and palazzo Naro, in Storia dell'arte, 1983, n. 47, ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] Maria Turoldo e Camillo De Piaz, Testori convinse i padri serviti della chiesa milanese di S. Carlo al Corso a fargli dipingere i pennacchi con la regia di Andrée Ruth Shammah, al salone Pier Lombardo di Milano, inaugurato per accogliere le parole di ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] sempre particolare ed esclusivo; fu il marchese Pier Roberto, intuendo le potenzialità del giovane, a ricordare i lavori per la basilica di S. Maria Novella, ove dipinse, nei primi anni del Apocalisse, accompagnata nei pennacchi dalle quattro Virtù ...
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TROPPA, Girolamo
Giulia Daniele
Figlio di Pietro e di Persiana Palelli, nacque a Rocchette in Sabina il 2 ottobre 1636 (M. Ritarossi, in Il Cristo svelato, 2018, p. 60. Per questa e altre informazioni [...] ‘tenebristi’ come Giacinto Brandi e Pier Francesco Mola, oltre che dalla Pace, Legge e Verità e alcuni pennacchi con putti, e nella volta dell’ . Benedetto e Scolastica per la chiesa di S. Maria del Popolo nella reatina Cittaducale (Verani, 1961, pp ...
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Pittore (n. Treviso 1450 circa - m. forse 1496), del quale si hanno notizie sin dal 1455, forse fratello di PierMaria. Nel S. Girolamo (1475) in casa Piccinelli a Seriate (Bergamo) e nella Pietà di Brera [...] si rivela seguace ritardatario della maniera dello Squarcione. Elementi mantegneschi e antonelliani si fondono nella Morte della Vergine (1478) del Monte di Pietà di Treviso e nella pala detta del Fiore ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ’ ch’erano rimasti dopo la cacciata di Piero, Michelangelo scolpì un Cupido dormiente in marmo, i Veggenti della Volta Sistina. Il seno di Maria, che allude all’allattamento e dunque alla dodici Apostoli in altrettanti pennacchi e poi, in campi ...
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