Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] più importanti come I compagni (1963) di Mario Monicelli, di ambientazione ottocentesca ma popolare, o Medea (1969) di PierPaoloPasolini, dove realizzò costumi, monili e copricapo improntati a un gusto etnico e arcaico, ma anche fastoso.Dopo la ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] si andava in quegli anni affermando, debitore dell'atmosfera poetica e radicale di Il Vangelo secondo Matteo (1964) di PierPaoloPasolini. Frutto di una coproduzione con la Bulgaria, nei cui teatri di posa venne interamente girato, fu il successivo ...
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Drammaturgo belga di lingua francese (Bruxelles 1936 - Parigi 1981). Nato da una famiglia proletaria di ebrei polacchi, nel 1944 perse il padre, deportato ad Auschwitz. Collaborò come giornalista indipendente [...] storia, si sottrae alle più consolidate convenzioni per suggerire un'interpretazione dello spazio e del tempo (La Passion selon PierPaoloPasolini, 1978; Dave au bord de la mer, 1979; Sur les ruines de Carthages, 1980). Saggista, K. ha analizzato la ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] 1952 per Guardie e ladri (1951) di Steno e Mario Monicelli e nel 1967 per Uccellacci e uccellini (1966) di PierPaoloPasolini. Per la prova offerta in quest'ultimo film l'anno precedente gli era stata conferita una menzione speciale al Festival di ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] (1964), Uccellacci e uccellini (1966), I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle Mille e una notte (1974) di PierPaoloPasolini, nel 1968 per Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli, nel 1989 per Francesco di Liliana Cavani. L'ultimo film che ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] in opere come La dolce vita (1960) e 8 1/2 (1963) di Federico Fellini e negli accenti amari dell'apologo di PierPaoloPasolini La ricotta (1963, episodio di RO.GO.PA.G., diretto anche da Rossellini, Ugo Gregoretti, Jean-Luc Godard), che racconta il ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] senza nome (1950) di Géza von Radványi, nel quale affiancò Piero Filippone. Nello stesso anno l'esperienza con Filippone si ripeté per teatrino e l'immondezzaio dello splendido cortometraggio di PierPaoloPasolini Che cosa sono le nuvole? (1968), ...
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Valli, Alida
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Alida Maria Laura von Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato [...] italiano, anche se i suoi impegni si sono progressivamente rarefatti. Vanno ricordate le partecipazioni a Edipo re (1967) di PierPaoloPasolini, La strategia del ragno (1970), Novecento (1976) e La luna (1979), tutti e tre di Bernardo Bertolucci, La ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] (1979), romanzo sul filo dell'autobiografia ironica e fantastica. Dal 1980 dirige il Fondo PierPaoloPasolini. Nel 2001 ha realizzato il documentario PierPaoloPasolini e la ragione di un sogno, personale e intensa rievocazione del ruolo pubblico e ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] sua voce secca dal tono insinuante è indissolubilmente legata al personaggio del Cristo in Vangelo secondo Matteo (1964) di PierPaoloPasolini e al pistolero, interpretato da Clint Eastwood, dei western diretti da Sergio Leone. Lontano a lungo dal ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...