Marca Trevigiana (Marchia Trivisiana)
Girolamo Arnaldi
PierVincenzoMengaldo
Riferito a un territorio corrispondente press'a poco al Veneto attuale, esclusa Venezia, il nome di M.T. appare nel sec. [...] XII con valore d'indicazione geografica, come avevano quelli di Lombardia e di Romagna e di Tuscia, ai quali viene spesso associato. Nicolò da Prato, destinatario dell'epistola prima di D., era legato ...
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tripharius
PierVincenzoMengaldo
Con ydioma tripharium D. distingue due diverse e successive realtà linguistiche. La prima è quella lingua che recarono con sé in Europa i transfughi di Babele, e che [...] poi a sua volta si divise in tre rami, quello germanico (v. JO), quello dei Graeci e quello ‛ romanzo ': Sed sive advenae tunc primitus advenissent, sive ad Europam indigenae repedassent, ydioma secum ...
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Marca Anconitana (Marchia Anconitana)
PierVincenzoMengaldo
La Marchia Anconitana, con cui s'indicava un territorio grosso modo coincidente con le attuali Marche (Brunetto Latini Tresor I CXXIII 7 parla [...] della " marche d'Anquone, ou est la cités de Esqule [Ascoli] et Orbins et XI autres eveschiés "), fa parte per D. della metà di ‛ sinistra ' dell'Italia linguistica, tra Apulia (in parte) e Romagna (VE ...
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Promuntorium Ytaliae
PierVincenzoMengaldo
. È la località con cui D. indica in VE I VIII 8 il limite (o uno dei limiti) in direzione sud-est (o est senz'altro) della zona d'Europa occupata da chi [...] parla la lingua di sì, fissando l'opposto estremo occidentale al confine fra la Marca Genovese e i parlanti provenzale: Qui autem sì dicunt a praedictis finibus [scil. Januensium] orientalem [scil. Europae ...
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prolatio
PierVincenzoMengaldo
Il termine ricorre quattro volte nel De vulg. Eloq.: della locutio vulgaris fa uso tutto il mondo, licet in diversas prolationes et vocabula sit divisa (I I 4); con Adamo [...] di Garlandia (ediz. Mari, in " Romanische Forschungen " XIII [1902] 923), ma di nuovo il senso è morfologico in Vincenzo di Beauvais Speculum doctr. II 55 " Numerus vero secundum vocem est communis vocum proprietas, quia nomen huiusmodi formae vel ...
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Apulia
PierVincenzoMengaldo
. Con questo nome D. designa in VE I X e XII tutto il territorio del regno angioino dell'Italia meridionale, a sud del Tronto e del Garigliano (cfr. Pd VIII 61 ss.), secondo [...] l'accezione allora comune anche fuori d'Italia: cfr. Puglia (If XXVIII 9, Pg VII 126); Perciò, in base alla bipartizione linguistica dell'Italia con la dorsale appenninica come linea divisoria, in VE I ...
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devexio Apenini
PierVincenzoMengaldo
Fissando rapidamente l'estensione territoriale delle tre lingue dell'ydioma tripharium, D. così delimita in VE I VIII 9 il dominio del francese: Sed loquentes [...] oïl quodam modo septentrionales sunt respectu istorum [gl'Italiani]. Nam ab oriente Alamannos habent et a septentrione et occidente an[glico sive] gallico [congettura del Marigo su angallico del manoscritto ...
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cardinale (agg.)
Napoleone Eugenio Adamo
PierVincenzoMengaldo
Che fa da cardine, cioè " fondamentale "; è attributo delle quattro virtù: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza: Onde ciò fare [moderatamente [...] ridere] ne comanda lo Libro de le quattro vertù cardinali: " Lo tuo riso sia sana cachinno ", cioè senza schiamazzare come gallina (Cv III VIII 12). D. parla qui del riso della sua donna, la Donna gentile, ...
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pantera
PierVincenzoMengaldo
All'inizio della trattazione sul volgare illustre (VE I XVI 1) D. paragona quest'ultimo a una p. che diffonde in ogni luogo il suo profumo ma in nessun luogo appare, e [...] che egli, dopo averla finora braccata per tutta l'Italia (nella precedente rassegna negativa dei dialetti, I XI-XV), senza riuscire a catturarla, si propone ora d'irretire nei suoi lacci attraverso un ...
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asperitas
PierVincenzoMengaldó
. A parte l'impiego più generico di Ep XIII 29, a., come l'unico esempio dell'aggettivo asper, è usato da D., sempre e solo nel De vulg. Eloq., nella precisa accezione [...] linguistico-retorica cui si riportano alcuni celebri esempi di ‛ aspro ' in volgare (v.) : Cv IV Le dolci rime 14, ripreso in II 13, Rime CIII 1, If XXXII 1 (non sono invece attestati ‛ asprezza ' o ‛ ...
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addetto
addétto agg. e s. m. [dal lat. addictus, part. pass. di addicĕre «assegnare»]. – 1. agg. Assegnato, applicato a un determinato ufficio: il personale a. alle pulizie, ai rapporti col pubblico (assol., rivolgersi al personale a.); funzionario...
intersemiotico
agg. Relativo al passaggio tra sistemi di rappresentazione e di segni diversi, allo scambio tra linguaggi e forme espressive diverse. ◆ Quando si analizzi una traduzione vera e propria, da una lingua all’altra, nessuno si sognerebbe...