CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] assai acuito la già vivissima sensibilità del C. per i problemi della legalità e della certezza del diritto. E ciò appare chiaramente non tanto dallo scritto ben noto su La certezza del diritto e le responsabilità della dottrina (1942; in Studi, V ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] stesso anno cercava vanamente di ottenere, con l'appoggio di Piero di Luigi Guicciardini, la conferma dell'incarico (cfr. una ha anche riconosciuto in un brano moraleggiante dell'A. una chiara derivazione da Giovenale, ma in genere il poeta più ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] pp. 303 s.; registrata da Perosa, pp. 172 s. n. 2531; del B. a Piero de' Medici: da Bologna, 12 apr. 1492 [Sighinolfi, pp. 304 s.]; come d'un potrebbe ritenere che il B. avesse raggiunto una chiara visione dei problemi del testo giustinianeo: per chi ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] dodici libri, come sempre nella tradizione medievale, e le Istituzioni.Nel pensiero d'A. l'opera è una sola: sono chiaramente separate nell'interno di essa la Summa Codicis e la Summa Institutionum, che si sogliono anche citare distintamente, ma nel ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] editoriali (Vico e Gioberti) segnalavano dunque una chiara matrice culturale e politica che collocava la famiglia Morano il non meno impegnativo disegno delle Opere giuridiche di Piero Calamandrei, promosso da Mauro Cappelletti. Questo progetto fu ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] predicare. Ma, incalzando i pericoli per Firenze da parte di Piero de' Medici ed essendo l'animo dei cittadini inasprito dalla suoi dispacci di questo periodo mostrano con evidenza una chiara acrimonia nei confronti del Savonarola. Finalmente il 18 ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] , che Pietro fu costretto a rivolgersi all'amico Francesco Mela, affinché il figlio fosse avviato agli studi. Oramai era chiara anche a lui, soprattutto in seguito alle notizie che gli provenivano da Napoli, l'inaffidabilità del fratello. Perciò si ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...