ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] stesso anno cercava vanamente di ottenere, con l'appoggio diPierodi Luigi Guicciardini, la di scrittura, di rivendicare la gloria del secolo in cui viveva di fronte all'età degli antichi, che era uso vantare come perfetta. Nella dedica a Cosimo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] per tutta l’Europa, almeno fino alla fine del Seicento.
Dai tempi diCosimo il Vecchio alla fine del secolo M. Ficino riuscì, fra l’altro con soluzioni diverse: dalla visione teorico-razionale diPiero della Francesca all’importanza del disegno nelle ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontificati Pio IV e Pio V. Scritta al re di Spagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore diCosimo I a Carlo V e in corte di Roma (1557-1568), a cura di G. Canestrini, Firenze 1853, pp. 383-416.
Le relazioni ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] soltanto nel 1462, sia quando nel 1464 una congiura patrizia, appoggiata da Venezia, cercò di rovesciare la 'coperta' signoria diPiero il Gottoso, figlio ed erede diCosimo de' Medici. Anche in questo caso, la Repubblica fiorentina, il Ducato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] indiretta, portando la propria figlia a diventare granduchessa di Toscana e moglie diCosimo I, la successiva rivolta di Masaniello nel cuore del Seicento e della crisi del secolo di ferro non avrebbe condotto solo a brutali repressioni, come ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Cantone. Il papa, infatti, voleva che anche il nipote Lorenzo diPiero de' Medici, da pochi mesi al governo fiorentino, aderisse al l'autorità era opportuno richiamare la lezione diCosimo il Vecchio e di Lorenzo il Magnifico, i quali avevano ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] di ritornare al vecchio sistema, forse senza la piena approvazione diCosimo che, nonostante il diffuso clima di figlia diPierodi Luigi Guicciardini, segno dell'ormai completa integrazione dell'homo novus nell'élite fiorentina di vecchia ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] arte del cambio, gestita, fra gli altri, con Niccolò diPiero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla formazione culturale del 1445, durante il gonfalonierato diCosimo de' Medici, il M. fu chiamato a far parte di una commissione, composta da ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi diPiero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] loro Piero fu colui che seguì più da vicino l'esperienza paterna di uomo di legge; fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditore di Rota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo diCosimo I, commissario ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] a porre persone di assoluta fiducia al governo della stessa.
Accattivatosi poi il favore diCosimo, il B. di Firenze. Il Martines (p. 94) ci dà inoltre notizia di un consiglio del B., di Guglielmo Tanagli e diPiero Ambrosini, in favore diPiera ...
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