ZOPPO, Marco
Giuseppe Fiocco
Pittore. Nacque a Cento nel 1433 e morì a Venezia nel 1478, quindi vent'anni innanzi di quanto finora si supponesse.
Benché adottato nel 1453 con i soliti modi da F. Squarcione, [...] influenze e precisamente quelle di Niccolò Pizzolo e del Mantegna giovane.
Nella sua pittura appare subito chiara tuttavia anche l'influenza di Piero della Francesca, che le dà quel fare alabastrino e traslucido, proprio della branca ferrarese legata ...
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HAMILTON, James, primo duca di
Piero Rebora
Figlio di Giacomo, secondo marchese di Hamilton, nacque nel 1606. Studiò a Oxford e a quattordici anni sposò May, figlia di lord Feilding, che aveva allora [...] del re per gli affari scozzesi, e intessé gl'intrighi più pericolosi con i capi militari e religiosi della Scozia, senza alcuna chiara visione politica. Accompagnò il re nella sua ultima visita in Scozia nel 1641, quando Carlo I dovette riconoscere l ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] elezione di Leone X; già il 10 marzo aveva scritto a Piero di Antonio Pucci perché esercitasse pressioni sul papa a tal fine. il primo scrutinio ebbe luogo il 30. Ma apparve subito chiaro che l'opposizione durissima dei cardinali Colonna e Soderini, ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ma Urbano VI non lo aveva avvertito) una chiara decisione in favore di uno dei pretendenti nel . Fumi, pp. 251-268; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino... già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] impedito nel fisico e avvertì prossima l'ora del trapasso. Morì quasi repentinamente, a Roma, nella sua casa di via S.Chiara, il 9 apr. 1957. L'assisteva la speranza fugacemente confidata un giorno a un'allieva (IlPonte, XIII [1957], p. 1886): "se ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il favore diminuì e poi scomparve del tutto sia perché fu chiaro che le motivazioni che muovevano Luigi XIV erano tutt'altro che , nipote del cardinale Paluzzo. Nel 1672 furono nominati Piero Bonzi, arcivescovo di Tolosa, Bernhard Gustav von Baden ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] 81818 ..., in confronto con exp(− 0,2) = 0,818731. È chiaro che il restante autovettore non può creare alcuna difficoltà.
b) Metodi a Parallel computations, New York 1982.
Intelligenza artificiale di Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
SOMMARIO: 1. Che ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Preitenitto e Alaghiero I, pur restando nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino del Vescovo, bene comune e alle belle opere di pace, era già ben chiaro e saldo nella sua coscienza, almeno fin dal tempo delle rime ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] rigorosi e in essi si cimenteranno anche artisti come Piero della Francesca. Una tendenza che culminerà con l’ L’addizione è però l’operazione inversa della differenza, e risulta anche chiaro che la differenza tra le due quadrature di ƒ(x) nei punti ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] venduto della lana - il trassato era un certo "Piero Gradenigo e compagni" - figura un corso giornaliero del suo compagno di sventura denunciò il furto di 75 libbre di seta chiara, ma c'era sicuramente qualcosa di losco in quanto al fondaco ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...