ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] , lo avviò alla pittura, introducendolo nella bottega del fantasioso Piero di Cosimo. Certo, di più, egli subì il fascino o di luce quasi mai, in lui, ben del tutto chiariti e superati, né condizionate dalle esigenze del pubblico e dei committenti ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] palazzi Vaticani dal 1541, poi collaboratore di Perin del Vaga (Piero Buonaccorsi; Cecchi, 1977, p. 31). Di tutt'altra idea non riconoscendo inoltre nella sua maniera elementi di chiara derivazione da Bertucci.
La prima testimonianza certa ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] a quel periodo, egli manifesta quella maniera chiara, levigata, fredda che caratterizza la sua pittura s.; M. Gregori, A cross-section of Florentine Seicento Painting. The Piero Bigongiari Collection, ibid., p. 221; E. Borea, Dipinti alla Petraia ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] sulla scorta delle opere certe, la figura del C. è chiara, non presenta problemi. Un pittore aggraziato, pronto a sfruttare in Boll. d'arte, XLVI (1961), pp. 226-31; R. Longhi, Piero della Francesca, Firenze 1963, pp. 199, 204; F. Santi, La nicchia ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] nel periodo ginnasiale. In questi anni entrò in contatto con Piero Martinetti che, dal 1931, era stato privato dell'insegnamento testi si unisce ad una prospettiva filosofica ancora non chiara, solo allusa, quasi volutamente taciuta e mascherata, per ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 44 ss.; G. Moroni, Fra Diavolo, in Il ragguaglio librario, XLIV (1977), p. 315; A. Chiari, Mille santi al giorno, ibid., XLVI (1979), p. 115; E. Balducci, B. P., in Diz. della letteratura mondiale del Novecento, I ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] loro matrimonio nacquero Maria Rosaria (22 maggio 1940), Gian Piero (30 maggio 1942) e Annalena (3 settembre 1951). i primi aderenti a Roma al Movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich nel 1943, e si dedicò alla vita sacerdotale.
Iscritto alla ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] (collaborò al settimanale La Rivoluzione liberale diretto da Piero Gobetti e fu uno dei primi a parlare del evidente intento riabilitativo (fin dal titolo vi è una chiara polemica antisalveminiana riconducibile agli scritti dell'A. degli anni ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] della comunità conventuale delle clarisse di Sarzana, per la cui chiesa il F. aveva dipinto nel 1648 una Vestizione di s. Chiara, firmata, oggi nella chiesa sarzanese di S. Andrea, nella quale compare un suo autoritratto.
I legami del F. con la città ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] godendo della protezione dei Medici: di Cosimo il Vecchio e di Piero il Gottoso. Fu scolaro nell'università di Pisa e frequentò anche li inviò in esame a Giovanni Rosati, medico di chiara reputazione, il quale ne consigliò l'in-imediata ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...