AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] accade per la non rara rima sdrucciola, in sé di chiara ascendenza popolare, ma usata dal poeta per collocare in punta di un tempo: e se il Magnifico gli riaffida l'educazione di Piero e se gli ottiene, fin dal novembre del 1480, la cattedra ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] a esprimersi con metafore, paragoni e modi di dire sempre chiari, sapidi, e pertinenti. I legati, egli per esempio volessi Idio non mi fussi partito così presto, venne Sancto Piero in Vincula da Genova [il cardinale Giuliano della Rovere] et ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] L’Università di domani (Foligno 1923), in collaborazione con Piero Calamandrei, ma l’interesse durò per tutta la vita. con gli altri e aperto a molti affetti.
Prosatore sempre chiaro e scorrevole, Pasquali dà nelle Pagine stravaganti le sue prove ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] spirito critico per avvertirne il limite (la mancanza di una chiara idea dell'arte e della storia). Non diversamente da altri anni universitari il F. strinse rapporto di amicizia con Piero Gobetti, conosciuto al corso del 1917-18 di letteratura ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] grande familiarità, e da questo fu donata il 28 sett. 1468 a Piero de' Medici e a Tommaso Soderini. Al soggiorno veronese è pure legata nella città. Su invito di una letterata veronese, Chiara Lanza Vegia, il F. compose inoltre, con intenti ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] apost. Vaticana (siglato Ch o D), con attribuzione comune a: "messer piero dalevigne".
L'ipocorismo è autorizzato dai testi, ove è iscritto come firma, salvo poi assimilarle nella ancora poco chiara ricomprensione del più esplicitamente siciliano, il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] " e un "meccanico").
Il piano del D. mirava chiaramente, nel lungo periodo, ad una repubblica di "benestanti" e d'arrivo del secondo e ultimo tomo dell'Istoriadella Repubblica di Piero Garzoni. Se si esclude il modesto Compendio storico scritto "per ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] autografe, fotografano in maniera assai chiara, anche se purtroppo forzatamente unilaterale, cit., p. 588) e altri, datati 1466 e 1467, in onore di Piero e Lucrezia de' Medici tramandati autografi nel codice Magliab. VIII, 1439 che conserva pure ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] si rivolse a lui per consiglio Camillo Cavour. E le relazioni amichevoli ch'egli intrattenne con perseguitati, o uomini in chiara fama di liberali, come appunto il Cavour, il Giordani e il Ferrucci, comprovano l'intima nobiltà e l'apertura mentale ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] omnes curias" nel 1441 e come avvocato "super datio vini" nel 1444; quindi come capo della Quarantia. Savio agli Ordini nel 1449 e giudice al Piovego nell'anno seguente, aveva già in precedenza partecipato ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...