DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] impedito nel fisico e avvertì prossima l'ora del trapasso. Morì quasi repentinamente, a Roma, nella sua casa di via S.Chiara, il 9 apr. 1957. L'assisteva la speranza fugacemente confidata un giorno a un'allieva (IlPonte, XIII [1957], p. 1886): "se ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] delle diffuse pratiche magiche e delle superstizioni; una predicazione chiara, piana, a tutti comprensibile e, quindi, in " pressoché tutto, tant'è che, il 27 sett. 1724, chiede a Pier Caterino Zeno di fargli "sapere" il "nome" del "card. Delfino", ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e la preoccupazione per le difficili condizioni di indipendenza e unità in cui l'Italia si trovava nel concerto internazionale, chiara allusione ai problemi che veniva ponendo la definizione del trattato di pace (Baldassarre Mezzanotte, pp. 31 ss.) e ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di quest’ultimo al tema della libertà e una chiara opzione per la filosofia della prassi di derivazione marxista 1958 col titolo Storia delle teorie economiche. Lo consigliava soprattutto Piero Sraffa, ma gli erano pure vicini Paolo Sylos Labini, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il favore diminuì e poi scomparve del tutto sia perché fu chiaro che le motivazioni che muovevano Luigi XIV erano tutt'altro che , nipote del cardinale Paluzzo. Nel 1672 furono nominati Piero Bonzi, arcivescovo di Tolosa, Bernhard Gustav von Baden ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 89-97).
Tornato ad essere priore di Firenze e gonfaloniere di San Piero a Sieve, una carica che la sua famiglia mantenne per circa mezzo bilanci successivi. Spesso insistendo sulla necessità di una chiara tenuta dei bilanci, quale era stata possibile ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] presenza sforzesca a ridosso dei territori viscontei era una chiara minaccia per gli equilibri militari.
Perciò nel 1440 Filippo . I condottieri pontifici Ludovico Malvezzi di Bologna e Pier Paolo Nardini si portarono quindi nella Marca per riprendere ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in realtà laureato proprio con Loria.
Comunque appariva già chiaro dalle scelte culturali, dalle compagnie, dai primi segni dell sarebbe rimasto tutta la vita.
Proprio in quei giorni, Piero Gobetti scriveva di lui: «Togliatti non ha avuto ancora ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Ferrara, mostrando di voler celebrare la Pasqua con la sorella Chiara, sposata al mercante lucchese Giovambattista Lamberti. Il lunedì dopo la havendo allora denari, et non si trovando là Piero suo fratello, et ragionandosi della guerre di Alemagna ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Frammenti di storia vicentina, a cura di C. Steiner, ibid., XIII, 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 61-64, 75, 103-116, 124 s., 130-135, 163 ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...