GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] volontà dell'imperatore. Il papa eletto intendeva riservare il chiarimento della controversa questione delle investiture a un sinodo convocato March, Barcelona 1925; Liber pontificalis nella recensione di Piero Guglielmo O.S.B. e del card. Pandolfo ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] assai acuito la già vivissima sensibilità del C. per i problemi della legalità e della certezza del diritto. E ciò appare chiaramente non tanto dallo scritto ben noto su La certezza del diritto e le responsabilità della dottrina (1942; in Studi, V ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] la sezione locale del partito liberale assumeva una chiara posizione antifascista, denunciando il comportamento dell'on. e organizzò, a partire dal 1927, insieme con il conte Piero Ginori Conti, la prima Esposizione nazionale di storia della scienza ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] altri compiti di rilievo. Solo durante il dogato di Piero Gradenigo egli tornò a prendere parte di nuovo e scagliandosi contro l'albero maestro: la tendenziosità di questa versione appare chiara, in una fonte veneziana, che lo paragona, per questo, ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] stesso anno cercava vanamente di ottenere, con l'appoggio di Piero di Luigi Guicciardini, la conferma dell'incarico (cfr. una ha anche riconosciuto in un brano moraleggiante dell'A. una chiara derivazione da Giovenale, ma in genere il poeta più ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] nottetempo trafugato, il 28 maggio 1563, dal parroco di Gradisca Piero di Valvason per essere collocato "in la sua parocchia", , ad esempio, Mattia Hofer (figlio di Giovanni e di Chiara Della Torre, sorella del futuro erede del D., Francesco) fuggito ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] 'Agata, poi a Faenza, "di dì in dì" - come scrive Piero Dovizi a Piero de' Medici - senza che in ottobre sia ancora comparso. Un "ritardo del quale, nel 1500, la contea passa agli Asburgo - chiarisce che il G. non è un errabondo cavaliere caduto in ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] soffitto, riccamente ornato, è forse riconducibile a Biagio e Piero da Faenza, le tele alle pareti sono di Andrea ; Notarile, Testamenti, b. 1249/I, cc. 177v-184v (testamento di Chiara Priuli, madre della moglie del G., Morosina, che il 7 febbr. 1574 ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] posizione di Francesco Sforza in proposito non è del tutto chiara; certo è che il G. viveva in un clima pp. 33, 496, 514; Cronica volgare di anonimo fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Donato, abate dei monastero di S. Niccolò di Lido e Piero, segnalato nelle genealogie per il suo valore militare.
Solo ad frate Giovanni Bon, suo confessore; i monasteri di S. Andrea, S. Chiara e S. Gerolamo a Venezia, di S. Mattia a Murano. la Scuola ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...