Michelozzi, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni (gonfalone Drago), il 5 dicembre 1444, da Michelozzo, architetto e scultore, e Francesca Galigari (da altre fonti la data [...] , e nel 1491 divenne ambasciatore a Napoli, dove lo sorprese la morte di Lorenzo l’8 aprile 1492. A fine giugno, Pierode’ Medici lo inviò a Roma per seguire il conclave da cui uscì eletto Rodrigo Borgia, con il nome di Alessandro VI.
Alla caduta ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] . Gli incarichi pubblici affidati al F. cominciarono però ad infittirsi soltanto dopo la cacciata da Firenze di Pierode' Medici e l'instaurazione di un regime repubblicano fortemente influenzato dalla personalità di Girolamo Savonarola.
Al 17 nov ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] a un’annotazione nel Codice Atlantico (c. 888r, ex 324r).
Nel decennio successivo il M. fu alle dipendenze di Pierode’ Medici, al quale nell’ottobre 1490 venne richiesto dal marchese Francesco Gonzaga, che intendeva valersene come protagonista di un ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] .
Una delle prime missioni riguardò la possibilità di un appoggio non ufficiale, e ufficialmente negato, che il Petrucci fece intendere a Pierode' Medici. Per questa ragione nell'estate del 1498 il G. si recò a Venezia e poi a Roma per arrivare, nel ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] di Filippo da Valsavignone, costretto ad allontanarsi da Firenze perché coinvolto in un omicidio.
Dopo la morte di Pierode' Medici nel dicembre 1469, il L. svolse lo stesso incarico per il figlio Lorenzo, esercitando in pieno le funzioni ...
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RIDOLFI, Niccolo di Luigi
Laura De Angelis
RIDOLFI, Niccolò di Luigi. – Nacque a Firenze il 6 agosto 1444 in una delle famiglie più in vista della città per tradizione sociale e partecipazione politica, [...] Il 14 novembre Niccolò fu privato dei diritti politici pur potendo continuare a risiedere in città.
Nella primavera del 1497 Pierode’ Medici si presentò con un solido esercito alle porte di Firenze nella speranza che la presenza di Bernardo del Nero ...
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RUCELLAI, Pandolfo (in religione fra Santi)
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 13 agosto 1436, da Giovanni di Paolo Rucellai e da Iacopa di Palla Strozzi.
Il padre, messo da giovane al banco degli [...] missione presso Carlo VIII, in procinto di raggiungere Firenze. La missione aveva lo scopo di riparare all’operato di Pierode’ Medici, che aveva appena ceduto al re francese le principali fortezze dello Stato. Di lì a poco, seguirono altri ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] da G. Zannoni, Un'ode lirica a Federico da Montefeltro), e un poema in occasione della cacciata da Firenze di Pierode' Medici, intitolato Della rinnovazione della libertà (pubbl. parzialmente in Flamini, p. 207).
Ma la sua opera più importante, dal ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] infatti, la carica di notaio o cancelliere a Certaldo, Scarperia, Anghiari, Cutigliano (dove fu inviato nel 1469 da Pierode' Medici per controllare la situazione della Romagna e per riferire sulla politica del duca di Milano), San Marcello Pistoiese ...
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FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] nel 1584 il suo ridisegno dei confini del lago eseguito con il Fratini non si era conciliato con gli interessi di Pierode' Medici. Il "ritorno alla terra", cui si orientò la politica agricola di Ferdinando, e il tentativo di dare spazio al commercio ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...