Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] riforma della Curia (come i cardinali Gian Piero Carafa e Juan Alvárez de Toledo). Sotto la pressione dei rappresentanti imperiali le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimo de' Medici, accordatosi con Carlo V. G. cercò di mantenersi ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] l'intesa tra Paolo III e la Francia sopraggiungeva l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga, descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra il giugno e il luglio 1551 (pubblicate in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla vedova di Alessandro de' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove incontra un matrimonio tra il nipote Fabrizio e Vittoria, figlia di Pier Luigi Farnese. Ma la tensione non diminuisce, sia per ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] II. Jacopo risulta a quella data proprietario a Firenze (con il fratello Piero) di una casa in via S. Maria e di una bottega in verosimilmente a seguito dell’elezione papale di Clemente VII de’ Medici: Pietro Aretino a inizio 1525 scriveva che il ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di S. Spirito (Ruda, p. 516).
A tale opera si riferì Domenico Veneziano in una lettera indirizzata da Perugia a Piero di Cosimo de' Medici il 1° apr. 1438, quando elogiò le qualità del L. collocandolo tra i migliori e più attivi maestri sulla scena ...
Leggi Tutto
capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] azione del politico. Analogamente in Discorsi III ix, il giudizio su Piero Soderini (altrove senz’altro negativo: cfr. sempre nel libro III della e quella di autori quattrocenteschi come Lorenzo de’ Medici, Angelo Poliziano e soprattutto Luigi Pulci.
...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di Firenze, quartiere di S. Giovanni e popolo di S. Pier Maggiore fuori delle mura (Quinterio, 1996, p. 22).
Non illustre compratore avrebbe migliorato la piazza (C. Elam, Lorenzo de' Medici and the urban development of Renaissance Florence, in Art ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Arte dei Tiratori di lana e viveva nel popolo di S. Piero in Gattolino; pare che egli sia stato coinvolto nelle lotte Fu sepolto, secondo il Vasari, in S. Lorenzo vicino a Cosimo de' Medici; ma non siamo oggi in grado di localizzare la sua tomba.
La ...
Leggi Tutto
Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] , l’altro quelle di Marullo (ESIg/A lat.a.317); la copia di Piero Martelli a Parigi (BN, Rés. Yc 397) riporta le emendazioni di Pontano, (i quali potrebbero aver avuto accesso alla copia di Cosimo de’ Medici, il Laur. 35, 27). In quel periodo Ficino ...
Leggi Tutto
Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] quest’ultima occasione V. è a Roma al servizio del cardinale de’ Medici, divenuto nel frattempo papa Clemente VII. Di nuovo a Firenze dal Giambullari, come sostenuto in Haar 1988, bensì a Piero da Ricasoli; cfr. C. Bartoli, Ragionamenti accademici ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...