FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] ).
Solo otto ritratti del F. ci sono noti, di cui cinque eseguiti negli anni Settanta. Il ritratto postumo di Pierode' Medici, che era conservato a Capodimonte, andò distrutto durante la guerra. I quattro restanti sono: l'affascinante Giovane uomo ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e i due cardinali al suo fianco quelli di Giovanni de’ Medici e di Farnese. Testimonianza della fiducia papale la sua nomina somma a Carlo V, l’infeudazione del marchesato di Novara a Pier Luigi, che dal 1536, a sua insaputa, aveva brigato per ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] La maggior parte di esse si trova nell'Archivio di Stato di Firenze; sono dirette, quasi esclusivamente, a Lorenzo e a Pierode' Medici (cfr. Archivio mediceo avanti il Principato, Inventario, I-IV, Roma 1951-59, ad Indices) e ai Dieci di Balia o ad ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] si impadronì poi di Rieti e di Castel di Pietro e costrinse Terni alla pace con Spoleto.
Chiamato in Toscana da Pierode' Medici e da Pandolfo Petrucci, partecipò ai loro tentativi contro Firenze, ma dopo l'occupazione di Urbino da parte di Cesare ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] va tanto fiero. E ciò a ragione: superando di gran lunga l'antecedente stanzino di Leonello d'Este, lo "scrittoio" di Pierode' Medici, lo studiolo di Paolo Guinigi, è il più elegante ambiente di studio del primo rinascimento e come tale idoneo allo ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] in Italia venivano a crearsi o a minacciarsi nuovi sconcerti. A Firenze, dove si indeboliva la posizione di Pierode' Medici e si parlava di un riavvicinamento della città a Venezia; nel Regno, perché sembrava che il sovrano intendesse richiedere ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , ma non si dimostrava eccessivamente preoccupato: Venezia non aveva incoraggiato in alcun modo i Francesi; la Firenze di Pierode' Medici, l'erede di Lorenzo unitosi in matrimonio nel 1487 con una Orsini in Castelnuovo a Napoli, avrebbe dovuto ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Maria non volle allontanarsi da lui. Lì ottenne un salvacondotto per recarsi a Firenze, dove andò anche a trovare Pierode' Medici.
Nel 1471, per volontà del duca, tornò all'insegnamento, che aveva lasciato nel 1446, iniziando a leggere la Politica ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di S. Maria a Impruneta, erette entro il 1468, forse coi suggerimenti di Pierode' Medici, a spese dei Buondelmonti e del pievano Antonio Agli, intimo dei Medici e letterato di inclinazioni neoplatoniche, la cui personalità sembra aver avuto un ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] pur al ruotare della cornice stessa. L'opera parrebbe essere stata eseguita per Lorenzo il Magnifico o per suo figlio Pierode' Medici, i quali in un certo momento (entro il 1492), per fargli riprendere l'attività di intagliatore, gli avrebbero tolto ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...