DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] fu eletto a far parte della Balia che a Firenze doveva preparare il passaggio dal regime repubblicano al principato di Alessandro de' Medici, ma sembra che non si sia mosso da Roma. Ad Alessandro concesse un prestito di 2.000 scudi quando, nel 1532 ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] poiché coincise con l'inizio del suo impegno per Cosimo I de' Medici, legame che lo accompagnò per il resto della vita, rendendolo di progettare e costruire la fortezza di San Martino, presso San Piero a Sieve, a difesa della via Porretana; il L. si ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] . 1554 il G. scrisse da Roma a Piero Strozzi, che si trovava a Grosseto, giustificando il proprio operato e la decisione di abbandonare Montecarlo. Nel febbraio del 1557, il segretario di Cosimo de' Medici, Bartolomeo Concini, fu inviato a Gaeta per ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] di tutt’Italia.
Nel giugno 1600 il granduca Ferdinando de’ Medici chiese a Clemente VIII ed ebbe in prestito Palontrotti per di Caccini, Stefano Venturi del Nibbio, Luca Bati e Piero Strozzi).
Del Rapimento restano due estratti inclusi da Caccini ...
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DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] 1503 fu chiamato, inoltre, a Firenze per visitare Lorenzino de' Medici, ma vi giunse il giorno della sua morte, e poté furono scritte e pronunciate in suo onore da Bernardino Partenio e Piero Valeriano, i quali, oltre ad esaltare la sua condotta di ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] stesso giorno della morte dell'Orlandini ed aveva designato Piero Salutati come successore.
All'epoca in cui divenne Fiesole, egli, insieme col vescovo di Pistoia Donato de' Medici, consacrò Antonino Pierozzi arcivescovo di Firenze.
Sull'attività ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] in Quarantia Criminal e durante un'udienza emerse anche che il diamante era già stato venduto, dallo stesso B., a Giuliano de' Medici. La sentenza diede ragione al denunciante, il quale fu obbligato a restituire ad Anselmo il denaro avuto in prestito ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] contro il governo popolare di Pier Soderini (1502-12), ma dopo il ritorno al potere dei Medici e, in particolare, si riprometteva di confidare il suo piano diretto a uccidere Giuliano de' Medici. I due promotori della congiura pagarono con la vita la ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] padrone" Francesco Barberini e con il residente toscano Piero Guicciardini.
Queste relazioni spiegano come il B. cortesia.
Sembra che il B. avesse un ultimo incarico diplomatico da Mattia de' Medici nel 1641 ma se ne ignora la natura.
Morta il 22 sett ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] , che rappresentò fino al 1478 la concorrenza più qualificata nei confronti dei Medici (De Roover, 1963, trad. it. 1988, pp. 448 e 531; e Giovanni che si coagulò, dopo la morte di Piero dei Medici, l’intolleranza per l’operato del Magnifico. I motivi ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...