BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] lettere e godendo della protezione dei Medici: di Cosimo il Vecchio e di Piero il Gottoso. Fu scolaro nell' E. R. Long, A History of Pathology, London 1928, pp. 50-56; B. De Vecchi, La vita e l'opera di maestro A. B. fiorentino, in Atti d. Soc ...
Leggi Tutto
PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] e nel 1942 un caso di cancro. Alcuni medici delle Molinette di Torino gli inviarono quei malati che di P. Bertetto - G. Rondolino, Torino-Milano 1998, ad vocem; L. De Nicola, Piero Fosco: la favilla, la vampa, la vita, tesi di laurea, Torino 2000- ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] documento fondamentale nella storia dell'etica medica in quanto prevede, per la volta nel 1896 da J. Hadamard e C. de la Vallée Poussin, indipendentemente, il teorema dei numeri primi .
Il rilassamento di Bordoni. Piero G. Bordoni, dell'Università ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] del cancro rettale mentre il francese Guy de Chauliac, medico alla corte papale di Avignone, affiancò alla New York, Hafner, 1960, 3 v.).
Mustacchi 1961: Mustacchi, Piero, Ramazzini and Rigoni-Stern on parity and breast cancer, "Archives of ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] (1848-1927), e l’Università di Padova con il clinico medicoDe Giovanni, il medico legale Tamassia e il chirurgo Bassini.
Un posto a parte occupò dove hanno ottenuto risultati di grande prestigio scientifico. Piero Sensi (n. 1920), per es., lavorando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] ) del greco Pedanio Dioscoride (o Dioscuride; 1° sec.). Quest’opera, la cui prima traduzione latina (con il titolo De materia medica) risale al 6° sec., è composta da cinque libri, in cui i medicinali sono così suddivisi: spezie, unguenti e oli (I ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] dinastia di medici, autore di un De aegritudinum curatione e di una Practica brevis) e un Cofone senior (De arte medendi una svolta epocale alla medicina salernitana: essa diventa scientia. Piero Morpurgo (1990) individua una vera e propria 'rottura' ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] madre si chiamava Margherita ed era figlia di Giotto di Piero.
Nulla sappiamo invece dell'infanzia e della adolescenza del Falcucci lo ricorda nel suo Liber de temporibus, in riferimento all'anno 1387, come medico "eximii nominis" e "doctissimus ...
Leggi Tutto
Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] d. barisoni, Le ustioni e il loro trattamento, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1984; l. de simone et al., Elettrocuzione e folgorazione. Medicina d'urgenza, "Federazione Medica", 1987, 40, p. 4; l. donati, Le ustioni e il loro trattamento, Verona, Bi ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] praticante a S. Maria Nuova, fu medico condotto a Cortona per un triennio, Ode in morte della Malibran letta nell’Adunanza de’9 Agosto 1842, in Atti dell’I. e dì 6 Marzo 1860, nella Chiesa di S. Pier Piccolo in Arezzo, sua nativa città, Arezzo 1860 ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...