NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] è quella che compare nell'elenco dei pittori iscritti all'Arte dei medici e speziali stilato intorno al 1346 dal notaio Jacopo di Giunta ( de' Servi (pittura perduta) e aveva realizzato un'Incoronazione (Londra, Nat. Gall.) per la chiesa di S. Pier ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] artistiche ined., Modena 1866, pp. 183, 189; U. Medici, Catal. della gall. dei principi Corsini in Firenze, Firenze 1880 Painting. The Piero Bigongiari Collection, in Apollo, C (1974), pp. 220 s.; P. Rosenberg, Renaissance du Musée de Brest (catal ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] ultimi anni della sua vita, a Piero della Francesca, che, ad Arezzo, Neri, pittore.
Iscritto all'Arte dei medici e speziali nel 1424, B. doveva di Arcangiolo di Cola,ibid., pp. 125 s.; Ch. de Tolnay,The music of the universe. Notes on a Painting by ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] e B. Rossellino, e come pittori Antonio e Piero Pollaiolo, i quali si cimentarono anch'essi in e dipinto la finestra della cappella Medici in S. Croce. Le vetrate e provvista di redditi cospicui: Daria de' Guadagni. Nel 1483 gli fu assicurato ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] del titolo del notissimo 9° vol. della Histoire de France di J. Michelet, La Renaissance (1855), del Quattrocento, non senza il favore dei Medici, in particolare di Lorenzo, pervase le visione teorico-razionale di Piero della Francesca all’importanza ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] Viaggio dei Magi, Firenze, Palazzo Medici Riccardi). Spetta all’arte fiamminga, produce i rigorosi paesaggi prospettici di Piero della Francesca o di Pollaiolo. L (H. Seghers, J. van Goyen, A. van de Velde, J. van Ruysdael e M. Hobbema). Di ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] All'opposto, in un film come La passion de Jeanne d'Arc (1928; La passione di . Kildare, General Hospital o E.R. - Medici in prima linea tematizzano la sospensione del corpo tra corpo umano, il ciclo di Piero Angela intitolato La macchina meravigliosa ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] atmosfere di Piero della Francesca. 3 A.C. Quintavalle, Giotto architetto, l’antico e l’Île de France, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, I a cura di M. Medica, catalogo della mostra (Bologna 2006), Milano 2005; M. Medica, Giotto e Bologna, in ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] vissuto emotivo del singolo. Dei 125 ducati che pattuì col priore Medici, 35 li lasciò ai frati per il proprio funerale e la fra Giovan Andrea dei Ss. Giovanni e Paolo "in figura de san Piero martire", da identificare per Berenson (1955, p. 143) nel ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Accademia di Francia a Villa Medici, per esercitarsi a disegnare sapeva di Goya, Velásquez, Breughel e Piero se non attraverso qualche sparuta riproduzione? Siciliano, edito a Milano.
Fonti e Bibl.: L. De Libero, M. M., Roma 1949; L. Venturi, ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...