GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] .
Il 16 ott. 1516 il G. morì a Firenze e venne sepolto in S. Maria Novella. Una sua effigie dipinta da PierodiCosimo si conserva presso il Rijksmuseum di Amsterdam.
Il lavoro del G. è testimoniato da una ricca produzione grafica: oltre a un gruppo ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] breve periodo, anche verso la pittura, tessendo legami soprattutto con Andrea del Sarto e PierodiCosimo (Clausse, p. 141).
È probabile che a questo tempo risalga l'esecuzione di un tondo in marmo con La Madonna e il Bambino "la qual opera egli donò ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] almeno con l'ambiente del primo Leonardo fiorentino dovette esserci: a parte certe rispondenze con PierodiCosimo, qualche motivo di panneggio nei dipinti giovanili di B. fa pensare che egli abbia guardato all'opera del Verrocchio. Non manca in ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] 180-182).
In una data imprecisata Matteo si trasferì a Venezia, da dove nel 1441 inviò una lettera a PierodiCosimo de’ Medici nella quale affermava di avere imparato – «da poi ch’io son a Vinesia» – l’uso dell’oro «masinato» in pittura; con questa ...
Leggi Tutto
PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] suggellò il proprio lavoro apponendo sul lato interno dell’architrave del tempietto la propria firma: «PierodiCosimo de Medici fece fare questa hopera et Pagno di Lapo da Fiesole fu el maestro chella fe, MCCCCIIL. costo fiorini 4000 el marmo».
L ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio diPierodi Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Porträt Michelangelos mit dem Turban von G. B., in Festschrift für H. von Einem, Berlin 1965, pp. 50 s., tavv. 4 s.; M. Bacci, PierodiCosimo, Milano 1966, pp. 11, 45, 96, 98, 101, 104, 108, 118, 119, 124, 130; C. De Tolnay, Proposte per un ritratto ...
Leggi Tutto
CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] , con componenti miste sia lombarde sia toscane (infatti M. Bacci, PierodiCosimo, Milano 1966, p. 127, attribuisce il dipinto ad un seguace diPierodiCosimo). Esso doveva far parte di una composizione più ampia con il Padre Eterno nella parte ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
**
Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] ..., V, 1, Bruxelles 1902, pp. 47-74; la seconda non reperita; il Dialogus De origine ordinis servorum ad Petrum Cosmae (PierodiCosimo de' Medici), scritto tra il 1465 ed il 1469, ora in Monumenta..., XI, 1, Roulers 1910, pp. 88-112, storia ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] , con una delicata attenzione, in verità raramente riscontrabile nell'opera di Giovanni della Robbia. Alcune figure quasi suggeriscono nel B. un'ispirazione a PierodiCosimo, in altre egli sfiora forme addirittura filippinesche, senza tuttavia quel ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1482 circa - ivi 1525). Allievo di M. Albertinelli, poi diPierodiCosimo, ebbe bottega con Andrea del Sarto. Subì l'influsso dei massimi contemporanei: del Dürer (Tempio di Ercole, Uffizi); [...] diPierodiCosimo (Annunciazione, Torino); di Leonardo (tavola della Madonna di s. Giobbe, Uffizi); di Raffaello (Madonne, ritratti, ecc.). Tuttavia le sue opere, non numerose, lo dichiarano artista di sicura e forte personalità, con precedenti ...
Leggi Tutto