BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] la sua volontà di essere sepolto nella chiesa di S. Domenico (Manzoni, 1900).
Il B. morì a Perugia, due giorni più tardi aggiunge che nel frattempo egli dovette conoscere l'arte di Piero della Francesca, doveva essere decisamente formata. Come è stato ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] Tenca), ma fu eloquentissimo amnùmtore, cosa non frequente nella cattolica e puristica 'Iroscana, dell'opera del Manzoni. E precorse il manzoniano Bonghi nelle critiche al giordanismo: donde l'offensiva degli Amici Pedantie la difesa che di lui dettò ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] ritiri a Dueporte gli valsero l'ironico soprannome di "solitario Piero". Alla fine del 1720, l'Istoria civile era ormai causò, in seguito, l'accusa di plagio da parte di A. Manzoni nel capitolo VII della Storia della colonna infame, e poi da tutta ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] curò un’antologia manzoniana (Le più belle pagine di Alessandro Manzoni, I-II, Milano 1921 e 1924) e un’Antologia Trenta, che avrebbe diretto nel biennio 1939-40 insieme con Piero Bargellini e Soffici. Dopo aver licenziato Gli operai della vigna ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] universitari il F. strinse rapporto di amicizia con Piero Gobetti, conosciuto al corso del 1917-18 di critica (è da aggiungere lo studio di altri autori, Dante, Manzoni, Carducci e della metrica) si colloca l'attività teorica e metodologica ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] Bellini di Napoli. In occasione di un successivo allestimento al Manzoni di Milano (1884) l’opera ispirò un articolo del Teatro figlio di quest’ultimo: Nandi Bonini (Bologna, 17 marzo 1932) e Piero jr (Milano, 21 giugno 1962) – passò la proprietà e la ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] Cosimo I, venne da lui data in sposa al figlio Piero e da questi uccisa a causa dell’amore per un giovane 53; A. Saccone, Il «geroglifico» Dossi e la «difficile facilità» di Manzoni e R., in Alberto Pisani Dossi scrittore e uomo di stato. Atti delle ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] edizione integrale del Sommario del Balbo, la versione francese degli Ultimi casi di Romagna dell'Azeglio e dell'opera poetica del Manzoni. Oltre al De Boni, l'unico, forse, degli autori del B. che propendesse verso sinistra era, di questi anni, l ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] G. ricevette l'incarico di affrescare le attuali sale Manzoni e Garibaldi di palazzo Madama, terminate nel 1641. 121; G. Corti, Il registro de' mandati dell'ambasciatore… Piero Guicciardini e la committenza artistica fiorentina a Roma…, in Paragone, ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] A. C., pp. 17 s.), parecchi anni operosi e solitari, benché si legasse col manzoniano e letterato Giovanni Rizzi, alla scuola superiore femminile "Alessandro Manzoni" insegnante carissimo di sua figlia Luisa.
La ragione del suo isolamento e del suo ...
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andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...