NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] terre feudali. Al papa allora si volsero i due figli del re Pietro, succedutigli l'uno nell'Aragona e l'altro in Sicilia, e quanti a sue spese un corpo d'occupazione francese nell'Abruzzo e nel Leccese. Con ciò, il regno cadeva in uno stato di quasi ...
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MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] di un raddoppiamento di indoeur. e a. slav. gora "monte", albanese gur "pietra", av. gairi- "monte", a. ind. giriõ. Nomi personali, come iapigo- (oggi Rusce), Salapiae, Vaste (Bausta), Muro (Leccese), Soletum (Soleto), e sullo Ionio Neretum (Nardò ...
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GRIMALDIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
Nell'era geologica passata, la glaciazione di Wurm segna l'inizio del Quaternario superiore. Non sarebbe qui possibile delineare il quadro geologico e paleontologico [...] presso di noi. Sono poche e piccole statuette di pietra tenera delle caverne dei Balzi Rossi; la cosiddetta "Venere belle serie di grotte Romanelli e di qualche altra grotta leccese, nelle caverne siciliane del trapanese e del palermitano ove ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] dal collegio apostolico. Le figure femminili, poste alle spalle di S. Pietro e di S. Paolo nell'atto di porre una corona sul loro cupola mosaicata della chiesa di S. Maria di Casaranello, nel Leccese, da ascrivere ancora al V secolo. Anche in questo ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] toscano Cecchi si ribattezza napoletano e, all’inverso, il leccese Bene respira un toscano senza inflessione ma da vocazione. Per apr. nr. 163, che costituisce l’unica ‘prima pietra’ di un sistema teatrale imperfetto e arretrato rispetto alle ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] , Altamura, Gravina, Monte Sannace, Oria, Manduria, Muro Leccese, Cavallino, Vaste). Gli insediamenti di pianura o collinari impasto. Strettamente connessa con le necropoli è la scultura in pietra, che si sviluppa sino alla fine dell’età arcaica ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] cardinale Gerolamo Seripando. Negli stessi anni il poeta leccese Filippo De Angelis lo introdusse alla filosofia di P la scrittura Per li possessori degli oliveti nel feudo di San Pietro in Lama contro monsignor vescovo di Lecce barone di quel feudo ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Può dunque ritenersi editio princeps quella, con dedica del leccese Teseo Mega al viceré di Sicilia Ferrante Gonzaga principe di causa formalis del processo: e questo, a sua volta, pietra angolare della scienza giuridica. La parte III invece, denso ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] nel 1714 da G. Saracino di Martano, e la bella S. Irene in origine in pietra dipinta del colore del bronzo, collocata nel 1717 sul portale di ingresso all'omonima chiesa leccese. Datati tra il 1731 e il 1737 sono l'altorilievo in terracotta argentata ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] più che il 21 sett. 1575 si poté porre la prima pietra della futura chiesa del Gesù, che fu costruita secondo i disegni protettore di Lecce; per intercedere presso le autorità romane i Leccesi si rivolsero a s. Roberto Bellarmino, amico ed estimatore ...
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leccese
leccése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Lecce, città della Puglia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Lecce: la popolazione l.; il dialetto l. (o assol. il leccese); il territorio l. (o, come s....
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...