Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 1908, pp. 127-130; A. Amore, in Enc. Cattolica, III, 1949, cc. 1057-1058, s. v. Castulo, santo); c. ad o inter duas lauros, detta anche dei SS. Pietro e Marcellino (altri nomi: ad S. Helenam; sub Augusta in comitatu: A. Bosio, Roma sott., p. 3231 ss ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] s. nelle case a pali di legno, ma anche nell'architettura in pietra lo s. e la malta di calce rivestivano pareti e pavimento. A su nimbi dorati. È stata ipotizzata una teoria di apostoli o santi a decorare le pareti della chiesa II di St. Martin, ma ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] lettere apocalittiche α e ω iscritte in una corona di palme intrecciate. Sulla parete opposta, quella occidentale, tra i santiPietro e Paolo, c’è il monogramma costantiniano con le lettere apocalittiche inscritte in una corona di fronde di palma e ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] i corpi scompaiono completamente sotto le vesti rigide, sovraccariche di pietre preziose.A partire dal sec. 9°, i r. dei membri del clero divennero più numerosi. Nella Santa Sofia di Costantinopoli non solo furono rappresentati nel santuario quattro ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] .
Un apparato festivo francese davanti alla SS. Trinità dei Monti, 1686
Un’acquaforte che misura 736 × 550 mm di PietroSanti Bartoli (1635-1700), basata su un disegno di Antonio Gherardi (1638-1702), mostra il Prospetto della facciata della reale ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] dei monumenti e degli oggetti (soprattutto gli strumenti di pietra per la preistoria e la ceramica per le fasi . si recarono in gran numero a Gerusalemme e nella Terra Santa; queste relazioni di viaggio contengono spesso indicazioni molto utili. La ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un personaggio clamidato, in cui si è proposto di riconoscere Pietro d'Illiria, il fondatore della basilica (Jeremias, 1980). ivi, I, 1990a, pp. 1-9; id., La 'porta bella' di Santa Sofia a Costantinopoli: un palinsesto, ivi, 1990b, pp. 97-107; M. ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Brons, 1986, nr. 163), e con quelli coevi nella cappella della Santa Croce nel castello di Karlštejn (Dvoráková, 1978, fig. 6). Solo donato da Adriano I (772-795) alla basilica di S. Pietro in Vaticano e il cui più prossimo confronto è con quello di ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] elementi di torciere da S. Vero Milis e da Santa Vittoria di Serri, di tipo fenicio-cipriota, con colatoi due primi periodi. c) Scarabei fenici o punici di stile ellenizzante. La pietra più usata è il diaspro verde, che si trova allo stato naturale ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] dei m. di ciottoli e i tessellati veri e proprî, cioè a pietre variopinte, mescolati a pezzi di terracotta per il color rosso, di anche per m. di vòlte, per esempio nella cappella di Santa Matrona a S. Prisco di Capua, con quattro spicchi divisi ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...