CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale di S. Pietro di Bologna, beneficio che manterrà fino al 28 marzo 1575 e dagli ugonotti, resero vana l’opera paziente e risoluta del Castelli. Tuttavia, per suo tramite, la S. Sede era riuscita per ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] due. Il 12 novembre si addottorò pubblicamente in S. Pietro in diritto civile. In seguito entrò nel Collegio dei giudici . Nel 1401 fu creato da Giovanni Bentivoglio vicario e castellano di Tossignano; nello stesso anno divenne membro del Consiglio ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] canonico di S. Pietro, la chiesa cattedrale di Bologna; l’anno seguente iniziò a tenere la “lectura Decretaliuni il 16 marzo 1448 fu quindi posseduto da Martino Garati e poi dal Castelli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Liber secretus iuris ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nuova fisionomia della città alto-medievale, con castelli e fortificazioni sorte attorno alle case dei potenti
Nel 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via, in Vaticano, ai cortili ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] naturali furono rafforzate da rozzi argini di terra o di pietra. Da questi villaggi si svilupparono le città, che giri concentrici di case, disposti intorno a un edificio (abbazia, castello) quasi a protezione di esso; talvolta invece di un edificio ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fregio una scritta, come nei più nobili edifici del Rinascimento toscano.
Pietro e Nicolò di Rainerio posero le loro firme sopra la porta e la finestra della chiesa di S. Maria di Castello a Tarquinia, una delle più antiche e a un tempo delle più ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e a Nižnij Novgorod; il leone che il duca Enrico collocò nel 1166 innanzi al castello di Brunswick (v.). Anche nella plastica lignea e in pietra la Germania settentrionale sembra primeggiare. Singolari le imposte lignee della chiesa di S. Maria in ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del principe di Galles; e la guerra si decise sotto il castello di Montiel (14 marzo 1369), nella Mancia, dove la cavalleria bretone ruppe l'assalto dei Mori di Granata. Pietro fu catturato e condotto innanzi al fratellastro Enrico; e allora fra ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] del ferro, da sepolcri a inumazione, senza tumuli, e castelli di tipo Djakovo. Nel Kuban′ si sviluppa in quel tempo conquista di Azov. Iniziata in tal modo l'offensiva verso il sud, Pietro cerca di accordarsi con la corte di Vienna, dove si reca anzi, ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ho. La regione ad E., molto bassa, è protetta da una diga di pietra. Il. lago è ricco di pesce; è congiunto col grande canale a NE. servi, la corte d'indovini, scribi e guerrieri; castelli costruiti tutti sullo stesso piano: in fondo, l'abitazione ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...