UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] coevi romitori della regione quali la chiesa dell'Eremita presso Sangemini, S. Maria della Vittoria presso miniatura e arti suntuarie
Le sbiadite immagini del Salvatore, dei Ss. Pietro e Paolo e di due angeli nel Tempietto del Clitunno (Spoleto), ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] complessa: nella terminazione orientale di Saint-Philibert di Tournus la pietra da taglio è largamente usata in conci di media grandezza, dell'acquisizione delle reliquie di s. Teobaldo, l'eremita originario di Provins, in seguito alla quale il ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Allo stesso scultore (autore nel 1372 di una statua di S. Pietro per la torre del ponte di A.), con la collaborazione di artisti restauri, alcuni affreschi con Storie di s. Paolo Eremita, la Crocifissione e la Risurrezione, S. Cristoforo, figure ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Sicilia, S. Filippo di Fragalà, S. Maria di Mili, Ss. Pietro e Paolo di Agrò, il SS. Salvatore di Bordonaro e soprattutto il civiltà bizantina in Italia, Bari 1976; E. Morini, Eremo e cenobio nel monachesimo greco dell'Italia meridionale nei secoli ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ingresso ha sovente una o più finestre per l'illuminazione (per es. S. Pietro e S. Sabina a Roma).L'edificio di culto si componeva di un'aula dapprincipio intorno alla memoria del santo, monaco o eremita, fondatore delle varie comunità. Del resto è ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] pp. 28-30). I monaci che avevano seguito Martino nel suo eremo, posto due miglia fuori la città, a strapiombo su un'ansa si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] murate sulle pareti interne della base del campanile, in S. Pietro a Minturno (prov. Latina), nella cattedrale di Sessa Aurunca ( di uno dei lettorini, una figura che porta un calice, l'eremita S. Onofrio e la figura classica dello Spinario. Il p. ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] in una basilica dedicata ai ss. Maria, Benedetto, Pietro e Michele Arcangelo e, successivamente, nel giugno del la fondazione di una nuova chiesa dedicata a s. Simeone - eremita di cui promosse attivamente la canonizzazione, dopo la morte avvenuta il ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] a espugnare la città, che l'anno precedente aveva assistito al massacro della disordinata avanguardia cristiana guidata da Pietro l'Eremita.Dopo la conquista latina di Costantinopoli nel 1204, N. divenne per oltre un cinquantennio la residenza dell ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] campate orientali della navata, deriva dal Maestro di S. Pietro.A sua volta, il programma iconografico dei capitelli della o agiografici (Pasto di s. Antonio e di s. Paolo eremita, Tentazione di s. Benedetto) mentre si moltiplicano i motivi vegetali ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...