Patriarca monofisita di Alessandria tra il 477 e il 490. Legato all'imperatore Zenone, che con l'Enotico (482) aveva cercato di superare l'opposizione dei monofisiti, e nello stesso tempo desideroso di non alienarsi l'appoggio di questi, condusse una politica religiosa improntata al massimo senso di opportunismo; ma non riuscì a evitare lo scisma degli acefali ...
Leggi Tutto
Celio Felice, figlio di Felice, di nobile famiglia romana, prete del titolo di Fasciola, fu eletto il 13 marzo 483 a succedere a papa Simplicio e subito si mise ad agire energicamente contro Acacio, patriarca [...] sinodo a Roma (28 luglio 484), li depose e con loro anche Acacio. Condannò pure i patriarchi Pietro Fullone di Antiochia e PietroMongo di Alessandria come eretici, mentre riconobbe come legittimo patriarca di Alessandria Giovanni Talaia esule a Roma ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dei monofisiti e dell'Egitto all'unità della Chiesa si faranno tentativi disperati. Sotto Zenone, l'accordo tra PietroMongo, patriarca di Alessandria, e Acacio di Costantinopoli, condurrà alla condanna di Nestorio e di Eutiche, tacendo però di ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] Bisanzio come successore del deposto Dioscuro, capo della parte monofisita al concilio di Calcedonia. Durante il patriarcato di PietroMongo, successore di Timoteo, fu emanato dall'imperatore Zenone, nel 482 d. C., l'Enotico, documento che tentava in ...
Leggi Tutto
Patriarca di questa città, dal 471 al 489, è noto soprattutto per aver proposto, fors'anche redatto, d'intesa con PietroMongo, patriarca d'Alessandria, l'Editto di unione o Enotico (‛Ενωτικόν), che l'imperatore [...] Storia ecclesiastica, pp. 82-84 della versione tedesca di Ahrens-Krüger). Altre lettere di lui compaiono fra le lettere di PietroMongo e di Acacio, conservate in copto e in armeno: ma sono ritenute opera di un falsario, che però attinse a documenti ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀ privativo e κεϕαλή, "testa": "senza capo").
Nella storia ecclesiastica questo soprannome fu dato, in maniera specifica, agli eutichiani di Alessandria che, nel 482, si staccarono dal loro patriarca [...] PietroMongo per non accettare l'Henotikon dell'imperatore Zenone: il quale, secondo i suoi autori (lo stesso Mongo e Acacio di Costantinopoli), avrebbe invece dovuto rendere possibile la conciliazione. In seguito, gli acefali si unirono ai seguaci ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] il papa anche della morte di Timoteo Eluro (avvenuta in realtà prima del rivolgimento politico), del fallimento del tentativo di PietroMongo (diacono alessandrino, seguace di Timoteo Eluro che era stato con lui esiliato nel 470 ed era tornato al suo ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] presso il quale lo stesso Talaia aveva in un secondo tempo trovato rifugio. Giovanni Talaia era stato sostituito dal monofisita PietroMongo. Questi aveva concordato con Acacio un simbolo con il quale si anatemizzavano Nestorio ed Eutiche, ma che era ...
Leggi Tutto
MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] da lui conduso con il papa Ormisda nel 519, e che segnò il trionfo della causa romana. Furono condannati PietroMongo, Acacio, Pietro Fullone, e fu condannata anche l'aggiunta al Trisagion, "Crucifixus pro nobis", già ripudiata dagli ortodossi come ...
Leggi Tutto
GELASIO I papa
Pio PASCHINI
Carlo SILVA-TAROUCA
Figlio di Valerio, africano, secondo il Liber Pontificalis, sebbene egli si professi romano, fu eletto papa il 1° marzo 492, quale successore di Felice [...] ed eretici (nullatenus recipit... a catholicis vitanda). Dal fatto che i più recenti tra gli autori proibiti siano PietroMongo (morto nel 489), Pietro Fullone (morto nel 488), Acacio (morto nel 489), e il semipelagiano Fausto di Riez (morto nel 493 ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...