PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] e della morte (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi).
Secondo Baldinucci Paolini rimase a Roma sette anni, tornò a Lucca a seguito della morte di liuto firmato Pietro P. (Puerto Rico, Museo de arte de Ponce).
La tesi che Paolini sia stato pittore ...
Leggi Tutto
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] di produzione è un nodo critico ancora da dipanare, soprattutto nei rapporti con Simone del Tintore e la bottega di PietroPaolini; Salerno, 1984; Id., 1989; Suida Manning, 1985; Sanguineti, in Bernardo Strozzi, 1995, pp. 230 s.; Orlando, 2002; Ead ...
Leggi Tutto
COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] (1975) che fossero quasi certamente omosessuali. Per un certo periodo il C. e il Gherardi studiarono presso un altro pittore lucchese, PietroPaolini, ma quando anche questi risultò inadeguato si trasferirono a Roma dove frequentarono la scuola di ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] altrui aveva grande attività", dice di lui il Passeri), il C. ebbe a bottega intorno al 1619 anche il lucchese PietroPaolini. E fu quest'ultimo forse a fargli da tramite nei confronti del moderno naturalismo caravaggesco e a orientarlo verso un'area ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] essere stato allievo di Ligozzi, ma poi per una probabile adesione ai modi del naturalismo caravaggesco di un altro toscano, PietroPaolini.
Tra La Morte appare ai convitati e gli ultimi anni del quarto decennio, quando si datano le prime decorazioni ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] e professionali dei due pittori.
Dalla bottega di Sebastiano, il G. e Coli passarono in seguito sotto le direttive di PietroPaolini, un discreto artista lucchese che aveva studiato a Roma e a Venezia, per poi tornare in patria dove aveva fondato ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] , ma anche a quella di genere.
In questo campo l'artista guardò ai modelli elaborati nella Lucca del XVII secolo da PietroPaolini, rasentando in taluni casi la vera e propria contraffazione, come nel Concerto con vecchio che suona il violone e due ...
Leggi Tutto
MARRACCI, Giovanni
Laura Mocci
– Figlio di Amedeo e di Maria Domenica «di altra famiglia Marracci», nacque a Torcigliano di Camaiore (Lucca) il 1° ott. 1637, e lo stesso giorno fu battezzato nella parrocchia [...] padri certosini.
Studiò dapprima grammatica, fu poi mandato dal padre a bottega presso i pittori lucchesi Paolo Biancucci e PietroPaolini. Di questo primo periodo di attività non si hanno testimonianze: si può comunque supporre che il M. dovette dar ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] Consiglio nazionale del notariato, Milano 1961, pp. 458 s.; L. Paolini - R. Orioli, L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo , II, Bologna 2012, pp. 1580 s.; M. Giansante, Pietro e i suoi maestri: antichi e moderni nella storia del notariato bolognese ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] si hanno, invece, notizie circa la madre, ma è probabile che Pietro non fosse figlio unico e che ebbe almeno un fratello o una M. Bolognani, Bologna 1995, p. 597; L. Paolini, Niccolò Albergati, riformatore ecclesiastico e diplomatico della pace, in ...
Leggi Tutto
petrino
agg. [dal lat. eccles. Petrinus, der. di Petrus, forma lat. del nome dell’apostolo Pietro, foggiato sull’esempio di paolino e con riferimento al privilegio paolino (privilegium Paulinum) del codice di diritto canonico: v. paolino1]....
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...