Uomo politico (sec. 13º-14º); dapprima podestà di Firenze (1280), al seguito del cardinale Latino Malebranca, che accompagnò al tempo della famosa pace tra guelfi e ghibellini, fu poi rettore di Romagna (1286-88); senatore di Roma (1293 e 1299), nel 1296 fece incidere sul marmo in Campidoglio un carme in versi leonini, in cui si indicano i diritti e i doveri dei senatori nella giurisdizione civile ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] definitivamente Terni. Il 9 giugno ricevette a 3 miglia da Roma il cardinale Isolani e il 12 giugno il cardinale PietroStefaneschi; costui riferì ad una delegazione di cittadini romani la richiesta del F. di ricevere il titolo di "gubernator rei ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] senatore di Roma, mentre il nipote Luca ricoprì la carica di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e un altro congiunto, PietroStefaneschi, fu nominato rettore della Romagna. Va notato, inoltre, come O., creando cardinale il romano Giovanni ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] avesse lasciato senza eccessiva fretta le sue funzioni in Romagna, dove prima della fine del 1286 fu sostituito da PietroStefaneschi. L'arcivescovo di Ravenna lo consacrò vescovo probabilmente nell'estate del 1286. Un atto del 9 febbr. 1287, infine ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] alla potenziale minaccia rappresentata dalle affamate milizie del condottiero lucano, anche il nuovo legato pontificio, PietroStefaneschi, si dovette acconciare ad un nuovo negoziato col capitano di ventura, negoziato che prevedeva una condotta ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] il 2 nov. 1414. Fuggito dalla città svizzera Giovanni XXIII dopo la sua abdicazione (2 marzo 1415), il cardinale PietroStefaneschi, che col suo seguito aveva cercato di riparare anch'egli in Italia, venne fermato e tratto in arresto dagli armati ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] esegue affreschi per Bonifacio VIII e per il cardinale Stefaneschi.
L’esilio dei papi ad Avignone costituisce una
Nel 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via, in Vaticano, ai cortili ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] . L'adesione dell'anziano porporato era molto importante per il partito "gallico": nipote di Giacomo Stefaneschi, già priore dei canonici di S. Pietro, e vicario papale della città eterna, il Tebaldeschi era il più romano dei cardinali presenti nella ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e, dal 17 dic. 1295, cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, testimone oculare dell'elezione e del pontificato di Celestino Piccirilli, L'Abbazia di S. Spirito di Sulmona e l'eremo di Pietro Celestino sul Monte Morrone, Lanciano 1901; H. Finke, Aus den ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] la sera di Natale per motivi di salute, e Iacopo Stefaneschi, la cui candidatura venne fatta cadere la stessa sera di Caetani intruso fu annientata da C. V con la canonizzazione di Pietro da Morrone (e non Celestino V) del 1311, che esprimeva ...
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