GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] Sint-Baafs te Gent tijdens de 10e eeuw [Il restauro delle abbazie di S. Pietro e S. Bavone a G. durante il sec. 10°], in Feestbundel D.P. santi locali (Macario, Brizio, Cafrailde, un diacono) e di due medaglioni allegorici raffiguranti Pietas e ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] e dei suoi nipoti. Nel settembre dello stesso anno il cardinale Pietro Riario si recò a Milano per convincere il duca a vendere marzo Innocenzo VIII nominò Giovanni, appena tredicenne, cardinale diacono di S. Maria in Domnica, seppure soltanto in ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , pratiche ed organizzative. Divenne suddiacono nel 1702, diacono nel 1703 e sacerdote nel 1705. Canonico metropolitano nel fortuna dello scritto nell'ambiente dei ministri riformatori di Pietro Leopoldo è ancora confermata dal fatto che F. M ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Capua mentre è il cardinale Luigi d'Este, in qualità di primo diacono, a porgergli il mantello. Si slarga, per il G., l' della croce con cui coronare l'obelisco eretto in piazza S. Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, purché ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] impresa di una nuova storia ecclesiastica di Giovanni Diacono nel IX secolo essa acquistò autorità e 4). Il testo di Vivario fu usato da Ottone di Frisinga, Widukind, Pietro dì Blois, ecc. Le traduzioni della Tripartita e di Giuseppe hanno anche ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] a volte arcigna e paurosa trova una sua misura umana e fiabesca. Le conversazioni tra Gregorio e il diaconoPietro accompagnano familiarmente il lettore lungo la trama degli episodi agiografici, riconducendo anche i casi più meravigliosi ad una ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] intorno alla basilica Apostolorum o alla chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma (sec. 4°), nell'area dei martiri di Salona in Normandia, costruita per accogliere una reliquia del diacono Sindardo (sec. 10°, ristrutturata nella forma attuale ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] in seguito con sincera ammirazione. La lettura di uno scritto di Pietro Ravennate suscitò fin da allora in lui l'interesse per la 842).
Ordinato suddiacono (principio del 1570) e poi diacono (principio del 1571), venne consacrato sacerdote dopo aver ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il 9 dicembre successivo fu arrestato con il cardinale Di Pietro dai soldati francesi, e inviato d'urgenza in carrozza 1824; L. Cardinali, Elogio detto alla mem. di E. C. cardinale diacono di S. Maria de' Martiri, Pesaro 1824; J. L. S. Bartholdy ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , prese il nome di Bessarione. Divenne staurophoros nel 1423, diacono nel 1426, prete nel 1431. Dopo quest'ultima data, . Il giorno dopo pronunciò il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...