GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] opera di G. Coli e F. Gherardi, allievi di Pietro da Cortona e autori, nel 1665, della decorazione del soffitto , il G. unì all'attività di pittore quella di architetto. Il 22 sett. 1675 venne inaugurata la cappella di S. Francesco Solano in S. Maria ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] testamentaria, in cui il F. nomina suoi eredi la moglie e i sette figli, è del 1ºgiugno 1411 (Bacci, 1939, p. 198) per lo più semplici emulatori dell'arte di Simone Martini e di Pietro e Ambrogio Lorenzetti, il F. nell'ultimo quarto del XIV secolo ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] essere "di marmi di Carrara bianchi e in alcun luogo rossi ... alta sette braccia in circa e larga cinque" (Giglioli, 1914). Il F. e S. Andrea. Nel 1514 fu invitato a eseguire il S. Pietro, ma dopo un suo rifiuto l'opera fu allogata a Baccio ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] per fare le storie, le figure, i fogliami per la Tombadei ss. Pietro e Marcellino, già in S. Tommaso, ora nella cripta del duomo (Courajod 140-142), sipreoccupa di far assumere il figlio per sette anni come scultore al servizio del monastero. A ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] una totale regia dell'opera architettonica, previo ulteriore studio della progettazione, e il palazzo fu iniziato (posa prima pietra, 9 sett. 1738) e continuato sotto la direzione del solo Medrano (Schipa), associato, come per il teatro S. Carlo, all ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] epigrafe della sua iscrizione sepolcrale commissionata dai figli Pietro Paolo e Felice (Santinì, 1779; Promis 201; M. Compagnucci, La cittadella della fede… in Il santuario di Loreto sette secoli di arte e devozione, a cura di F. Grimaldi, Loreto 1994 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] per la terracotta dipinta non destinata al presepe, non essendo pervenuti i sette mezzi busti di Filosofi (regalati dal re al conte di Lemberg, le statuine di S. Antonio abate e di S. Pietro del Museo Duca di Martina alla Floridiana e il gruppo con ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] importante fu il "deposito" di Benedetto XIV in S. Pietro; il papa era morto nel 1758 ma l'opera venne 53, 54). La stessa fonte ci informa che una figlia Francesca (nata il 16 sett. 1739) si dedicò alla miniatura (v. anche Thieme-Becker, IV, pp. 499 ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] fratello di nome Vittore, per il testamento di Maria, moglie di Pietro Loredan. Nel testamento di Laura Longini, prima moglie del M.,
La data di morte del M. può essere posta fra il 6 sett. 1526, giorno in cui testimoniò per un atto notarile, e il ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] accettava di ingrandire e finire l'Arca dei ss. Marcellino e Pietro,che era stata iniziata da B. Briosco nel 1506, nella chiesa marmo; nello stesso anno ci sono contratti per una fontana (con sette figure e due vasche) per don Felipe del Rio, duca ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...