DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] due dei sonetti nell'edizione antica delle rime del Burchiello. Ma tralasciando la testimonianza in senso opposto di PietroBembo.
La stragrande maggioranza degli studiosi accetta le conclusioni del Barbi; tanto che i successivi studi si sono rivolti ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] del C. non fu quella di pittore. Nonostante il fatto che il Michiel citi come esistenti a Padova in casa di PietroBembo "quadretti de capretto inminiati", finora non si è potuto proporre (ad onta dei molti tentativi fatti) nemmeno una attribuzione ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] Antonio Guevara, feudatario del Regno. Di sicuro nel 1505 egli era intento a raccogliere, per incarico di PietroBembo, le poesie di Pietro Del Riccio, umanista discepolo del Poliziano, che furono pubblicate poco tempo dopo a Firenze (Bandini, p. 258 ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] fervida amicizia con Bernardo Tasso che gli indirizzò l'ode XX (Capeccie,procellosa,atra tempesta) e presentò a PietroBembo il De principiis rerum. Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] , dopo la caduta di Bologna in mano francese, si recò a Roma, dove diede vita a una piccola corte che annoverava PietroBembo (che nella casa del F. intraprese le Prose della volgar lingua), Jacopo Sadoleto, in procinto di assumere incarichi in Curia ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] X, non ignorando l'imminente viaggio del C. nelle lontane Indie, gli dette una lettera commendatizia, scritta da PietroBembo, allora segretario del papa, e indirizzata "Davidi regi Abissinorum", il mitico Prete Gianni, meglio conosciuto come Lebna ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] . 229 s.; L. A. Ferrai, Il processo di Pier Paolo Vergerio, in Arch. stor. ital., XVI(1885), p. 45; V. Cian, Un decennio della vita di PietroBembo, Torino 1885, p. 119; Id., Un medaglione del Rinascimento, Cola Bruno messinese e le sue relazioni con ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] -207. Una nota dedicò al C. V. Cian nell'edizione del Cortegiano da lui curata (Firenze 1894, p. 188 n. 16) e un'altra nel suo PietroBembo e Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. st. d. lett. ital., IX (1887), pp. 132 s. n. 1. La data di morte del C. e ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] nella stamperia del C. stesso e poi in quella di Aldo Manuzio, egli ringrazia e saluta l'umanista veneziano Pietro (Bembo), il dotto Battista (Egnazio), lo stampatore Gabriele (Braccio di Brisighella), Scipione Carteromaco "e tutti i membri della ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] , lodato ed ammirato da molti dei letterati italiani suoi contemporanei.
In una lettera datata 13 nov. 1526 PietroBembo inviava un sonetto al C. pregiandolo del diritto di priorità rispetto agli altri corrispondenti sempre desiderosi di primizie ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...