GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] la corte aveva nel 1778 conferito il titolo di conte. Accolti calorosamente, i due giovani frequentarono i ministri e la Alle origini del moderatismo e del giacobinismo in Lombardia: Pietro Verri e Pietro Custodi, in Studi storici, XXX (1989), pp. ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] Giovanni Antonio Bettini, rappresentando Bacco e Arianna accolti in cielo da Venere e Amore, forse ; W. Canavesio, Piemonte barocco, Milano 2001, pp. 259, 279, 289; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 162 s., s.v. Gualla (Guala) Pietro. ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] nel 1811 per la nascita del figlio di Napoleone, furono accolti nel Giornale del Taro (13 aprile, 11 e 12 giugno provincie parmensi, n.s., XXXIII (1933), p. 140; Id., Il patriottismo di Pietro Giordani, ibid., s. 3, I (1936), pp. 166, 173; Id., ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] suoi argomenti non sono stringenti e in genere non sono stati accolti dagli studiosi.
Fonti e Bibl.: J. P. Migne, Vito, Trani 1936, n. 12, pp. 23-26; Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, a cura di G. B. Siracusa, Roma 1906, in Fonti per la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] della Compagnia l'invio di gesuiti nelle valli, ove erano accolti quali predicatori meglio che non i frati (e l' del 1563, facendosi sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e raggiunse Trento il 17 gennaio. Partecipò ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] successivo si firmarono i capitoli della pace; di lì a poco Pietro Tarlati dava la signoria della città a Firenze domandando per se e Reduci dall'ambasceria gli oratori sarebbero stati accolti con onoranze solenni dal Comune. Sopravvissuto alla ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Grassi, 1586) sul problema dello spostamento dell’obelisco in piazza S. Pietro. Passato al servizio del papa, nel 1587 fu inviato in Siria di Lisbona l’anno MDLXXXVIII etc. (Roma, V. Accolti, 1588).
Nel 1589 ricevette da monsignor Antonio Migliore l’ ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] lo zio Nicolò (1512-16) e dal 1516 il cugino Pietro Lippomano.
Nel 1528 soggiornò per oltre sei mesi a Orvieto, furono Innsbruck, Magonza, Colonia. Quasi ovunque in Germania furono accolti con ostilità e diffidenza, come testimonia una lettera del L ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] cavalieri e dame si misero in viaggio. A Roma vennero accolti con feste sontuose, musiche, rappresentazioni teatrali, palii, corse liberazione del padre nelle mani dei Veneziani, ma inutilmente. Pietro Bembo il 15 aprile scriveva di lei: "è una ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] di una dubbia moralità della Boni, giacché ben altri popolari erano stati accolti - e di vedere iscritti al Libro d'oro, il 1° insegne dei privilegi e degli onori concessi dal re di Cipro Pietro Lusignano, cui il C. teneva in modo particolare. Nel ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...