GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] la scrittura Per li possessori degli oliveti nel feudo di San Pietro in Lama contro monsignor vescovo di Lecce barone di quel feudo abiura dei suoi errori di fronte al vicario inquisitoriale, Alfieri di Magliano.
Il testo dell'abiura non era quello ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] scritti di storici e letterati (Carlo Botta e Vittorio Alfieri), nonché dalle polemiche di giansenisti e gallicani.
Nel durato in tutto venti mesi. Fu sepolto nella basilica di S. Pietro da dove, alla morte di Gregorio XVI, i suoi resti furono ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] generazione, si era entusiasmato alla lettura del Foscolo e dell'Alfieri, alla cui casa natale in Asti andò, in anni alla Curia romana, quale si era manifestata nella estradizione di Pietro Renzi, nella tentata introduzione a Pisa delle suore del S ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] della passiflora, in I volti dell'uomo. Scritti in onore di Pietro Giacomo Nonis, a cura di G. Piaia, Trieste 1992, che doventa politico": il Saul del tacitismo malvezziano nella ricezione di Alfieri, in Lettere italiane, LVII (2005), pp. 237-260; S ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] visitò Roma e, accolto nell'atelier di scultura di Pietro Tenerani (1776-1869), ne ottenne un ritratto in il Niccolini seguiva la scuola italiana di Dante, Machiavelli, Giannone e Alfieri. Nel carteggio con lo storico M. Amari, in esilio a ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] fascismo come A. Finzi, G. Acerbo, L. Federzoni, D. Alfieri e lo stesso Mussolini, che incontrò personalmente in numerose occasioni. Svolse quelle per ottenere, dal ferro e dalla pietra, organismi architettonici che potessero apparire come escrescenze ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Sperone Speroni: il L., dialogando con Pietro Pomponazzi (Pietro Peretti nel dialogo), sostiene l'impossibilità di Vittore Branca, III, 1, Firenze 1983, pp. 63-113; V.E. Alfieri, La lettera di G. L. sui caratteri alfabetici greci, in Rendiconti dell' ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Minio, Felicita Ferrero, Edoardo D’Onofrio, Gastone Sozzi e Pietro Secchia) al giornale Il fronte unico e a fogli per giovani della conferenza da lui tenuta il 26 febbraio al teatro Alfieri di Torino).
Trasferitosi con la famiglia a Roma nel 1953 ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] . Campori, X, Modena 1916, pp. 4303, 4308, 4316; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi , Il teatro tragico italiano del secolo XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. della letteratura italiana, Suppl., IV ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] principe ereditario, con la figlia del granduca di Toscana Pietro Leopoldo, la restituzione del marchesato di Pregola, la cessione del B.); Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Arch. Alfieri, mazzo 40, f. 25 (lettere degli anni 1806-1814); Ibid., ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...