I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] la testimonianza recente di Umberto Segre e di Vittorio Enzo Alfieri, allontanati da Pisa per antifascismo, o la presenza tra era stato Cristianesimo e Psicanalisi (1933) di Pietro Zanfrognini, filosofo modenese abbastanza noto sul piano nazionale ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] lo Statuto, il ministro della Pubblica istruzione Cesare Alfieri di Sostegno avrebbe desiderato che la Carta costituzionale predisponesse e di uomini della cultura e della politica come Pietro Scoppola, che se ne fece portatore in Parlamento: ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , e di famiglia lombarda il terzo dei condirettori Antonio Aiace Alfieri, «natura attivistica e tecnica»46: nato a Roma, lo del Collegio Irlandese, dei sacerdoti Primo Balducci e Pietro Parrella, presto defroqués, dei laici Guglielmo Quadrotta ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Gesù. Ad evitare ulteriori abusi, il ministro Alfieri provvide con decreto a reprimere ogni forma di . 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , La religione degli Etruschi, in: Storia delle religioni, diretta da Pietro Tacchi Venturi, rist. accresciuta della 2. ed.,Torino, Utet, 1944 storico, a cura di Rodolfo Mondolfo
e Vittorio E. Alfieri, Firenze, La Nuova Italia, 1968-1979, 3 v.). ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , a cura di A. Pellegrini, Milano 1975.
5 A.A. Alfieri, A. Casati, T. Gallarati Scotti, Parole di introduzione, «Il Rinnovamento Cattolica» nella crisi modernista (1900-1907), prefazione di Pietro Scoppola, Roma 2001.
18 Si intende qui per laicità ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] conteneva solo il Vangelo di Luca e le Lettere di Pietro (Roma 1871). La fondazione nel 1872 di una Società biblica vita della cultura (e della coscienza) italiana: da Vittorio Alfieri a Antonio Rosmini, Francesco De Sanctis eGabriele D’Annunzio, da ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] classici e contemporanei (notevole l'ammirazione per V. Alfieri e per A. Paradisi, stimato dal F. il Frisi-Boscovich alla luce di lettere inedite di Frisi, Boscovich, Mozzi, Lalande e Pietro Verri, in Riv. stor. italiana, LXXIX (1967), pp. 873 ss.; G ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] vero, grande scandalo. Gli ebrei a Roma, sede di Pietro, capitale della cattolicità, soppiantano i cristiani, acquistano proprietà, su iniziativa del cardinale olandese van Rossum, uno degli alfieri dell’attacco contro il modernismo. La Società, che ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] indagatori del fenomeno della ribellione (C. Botta e V. Alfieri), dalle annose polemiche di giansenisti e di gallicani. Nel durato in tutto venti mesi. Fu sepolto nella basilica di S. Pietro, da dove, alla morte di Gregorio XVI, i resti mortali ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...