Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] , nel qual erano perle mai simili non vedute, con altre care pietre assai; e poi da ciascun de’ lati di lui due grandissimi bacin poeti, che egli considera suoi imprescindibili maestri: Dante Alighieri e Francesco Petrarca. Boccaccio ha otto anni alla ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] al '59, dovevano) rinnovare i tempi e la politica di Pietro Leopoldo, meritandosi, quindi, il favore dei sudditi col proseguire di Omero e di Virgilio" (Un preludio al corso dilezioni su Dante Alighieri, Firenze 1838, P. XXVI; Vita, p. 22). E questo ...
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Papato
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, [...] , e Pg XIX 99 scias quod ego fui successor Petri. Col negare Pietro e Paolo, il papa nega la sua stessa funzione in Pd XVIII 136 -14 (1965) 722-738; B. Nardi, Redeant unde venerunt, in " L'Alighieri " VI (1965) 58-62; ID., D. e il " buon Barbarossa ", ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] storia d’Italia, a cura di L. Serianni, Roma, Società Dante Alighieri, pp. 635-642.
Pozzi, Mario (1994), Le lingue esotiche nella letteratura , «Vox Romanica» 10, pp. 1-62.
Trifone, Pietro (1991), D’Annunzio e il linguaggio dei giornali, in Studi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sia l'autore italiano su cui più si è scritto dopo Dante Alighieri. Un lavoro di acribia, quindi, che iniziato nella prima metà del agire della Trinità nel temporale in aperta polemica con Pietro Lombardo, da G. accusato di essersi fatto sostenitore ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] a Ruggero Bonghi, direttore della «Perseveranza»: la Lettera intorno al libro «De vulgari eloquio di Dante Alighieri», in cui intendeva dimostrare la finalità esclusivamente stilistica del trattatello dantesco («perché in esso non si parla ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] della rappresentazione dell’opera lirica Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni per permettere la visione, in uno schermo Bologna per far risuonare i versi dell’Inferno di Dante Alighieri, già letti da studente al liceo, sovrastando questa volta ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] a scuola. Cominciò lo studio della logica attraverso le opere di Pietro Ispano e di Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine) ma, una prosa poetica memore di Francesco Petrarca e di Dante Alighieri, ma anche per la riuscita conciliazione del motivo del ...
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Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...] ), bolla quel popolo che vive come le bestie e adora pietre e legni. È soprattutto da questa lettera che discendono le subito ripresa nel 1946 dal comitato di Cagliari della " Dante Alighieri ", in collaborazione con l'associazione " Amici del Libro ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 1963 (traduzione e commento da adoperare con cautela); D. Alighieri, Egloghe, a cura di E. Cecchini, in Opere minori Firenze 1978, pp. 151-98);G. Billanovich, Petrarca, Pietro da Moglio e Pietro da Parma, in Italia medioev. e umanistica, XXII (1979), ...
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ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...