DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] del signore. Anche se è ormai dimostrato che il Pietro Della Scala vescovo di Verona fra il 1290 e ) valse come è noto al D. un giudizio di condanna da parte dell'Alighieri (Purg., XVIII,121).
Per quanto concerne la politica estera sin dai primi mesi ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] . Fu quindi il G. a emanare le due famose condanne contro l'Alighieri: quella del 27 gennaio, e quella del 10 marzo 1302, con la
Nel 1315 è ancora menzionato come estensore, insieme con Pietro di Corrado della Branca, di un terzo elenco dei ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] "macchine", riprodotta in incisione da L. Cochetti, raffigurava S. Pietro in mare (ibid., p. 60). L'altra, approntata nel Dragomanni con la consueta ampiezza (pp. 124-129), a Dante Alighieri che viene accolto nel monastero di Monte Avellana (G. B. ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] 'antichità toscane…, IV, Firenze 1796, pp. 109 s; L. Biadi, Memorie di S. Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa,Firenze 1848, pp. 75 s.;D. Alighieri, La Divina Commedia…, commentata da G. A. Scartazzini, II, Leipzig 1875, pp. 211 ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] Rosini sopra i Manoscritti barberiniani commenti alla Divina Commedia di Dante Alighieri, Roma 1826, pp. 33-35; E.A. Cicogna, 125, tav. III n. 5; V. Cian, Un decennio della vita di M. Pietro Bembo (1521-1531), Torino 1885, p. 33, 42, 50, 59, 121-122 ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , A. Marcello), oltre ai tutori delle memorie patrie come P. Molmenti. Risultò eletto, il 3 ag. 1895, D. Serego di Alighieri, già sindaco dal 1879 al 1888, che, ammalato, dichiarò di non accettare; ma il Consiglio, pur scegliendo il G. come assessore ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] un mosaico con Cristo consegna le chiavi della Chiesa a Pietro, destinato alla cattedrale di Manila; nel 1964 i bozzetti di otto Biennali…, ibid. 1964; commento alle tavole: Dante Alighieri, La Divina Commedia, illustrata da S. Botticelli, ibid. ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] in quei mesi. Ci fu insomma una azione comune tra l'Alighieri e L., dovuta a sua volta a una comune appartenenza a un di tale definizione il titolo fu perciò custodito dal cardinale di S. Pietro in Vincoli, Niccolò da Cusa; lo stesso Pio II invitò L. ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Sotto forma di lettera indirizzata ad uno scolaro di nome Pietro, il D. dà consigli sul modo migliore di assolvere sepolcrale di M. e Iacopo del Cassero, in Omaggio a Dante Alighieri offerto dai cattolici italiani..., Roma 1865, pp. 571-589; M. ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] Scala, forse proprio negli anni in cui vi soggiornava anche Dante Alighieri.
La questione del rapporto fra I. e Dante è forse ("Io steso non mi conosco, ogn'om oda" e "Se san Pietro e san Paul da l'una parte"); tutti e tre i sonetti presentano ...
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ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...