Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] re e signori (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo VI d'Este e Linguistici Siciliani", 3, 1955, pp. 51- 83.
R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] efficacia vitalistica e di persuasione nelle opere d’illusione architettonica di Pietro da Cortona (1596-1669) e di Andrea Pozzo (1642 A Guarini guarderà un altro architetto torinese, Alessandro Antonelli (1798-1888), che per taluni aspetti riaprirà l ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] non titolati, fu scelto come primo sindaco il marchese Pietro Araldi Erizzo (poi senatore), mentre i suoi successori sarebbero borghesi di antica possidenza, come i Guardabassi o gli Antonelli, e di recente nobilitazione come i baroni Danzetta, ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] religioso e culturale innestato a Roma dagli Apostoli Pietro e Paolo»117. È evidente la necessità di Chiesa italiana, cit., p. 496; L. Accattoli, La CEI da Tettamanzi ad Antonelli, in Chiesa in Italia. Annali de Il Regno, supplemento a «Il Regno» 14 ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] primo piano il nuovo Segretario di Stato cardinale Antonelli e il capo della vecchia guardia legata al papa rendere un servizio non solo al popolo cristiano, ma alla Sede di Pietro, al Papa, dal quale attende i rimedi ai mali che deplora. Fogazzaro ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Curia romana per bocca del Segretario di Stato Antonelli, il quale aveva reclamato vistosamente, anche presso neoeletto pontefice Leone XIII, assurto nel 1878 sul trono di Pietro, andava impostando l’impegno politico dei cattolici nella società: si ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] rispetto agli altri episcopati, «con il successore di Pietro, vescovo di Roma e primate d’Italia» e un cura di G. Fattori, Roma 2006.
9 Una lettera del cardinale Antonelli nel 1849 all’arcivescovo di Spoleto, per la riunione che diverrà prototipo di ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] lagune, pubblicato nel 1847 presso la tipografia Antonelli (la stessa che aveva pubblicato la Statistica 1867.
13. In una lettera a Torelli del 14 maggio 1867, Pietro Paleocapa scrisse che l’ebreo veneziano Lattes era in viaggio da Alessandria alla ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] , qui presentata secondo il testo predisposto da Roberto Antonelli (editore del Notaro in una quasi ultimata edizione 66 prizo [preso P Ch] : 67 vizo : 70 divizo [dimiso V];
Pietro Morovelli, Donna amorosa sanza merzede (ed. M. Berisso), 6 ride : 7 ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] efficacia" (Seznec, 1940, trad. it. p. 47). La moda di pietre intagliate e cammei con figurazioni mitologiche risale già al sec. 7°, ma europea e Medio Evo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze 1992); R. Hamann-MacLean, Antikenstudien in der ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
neoproporzionalistico
(neo-proporzionalistico), agg. Che sostiene la necessità di un ritorno al sistema elettorale proporzionale. ◆ «È uno scandalo trasformare le elezioni europee in un sondaggio nazionale, dove la sinistra si divide», attacca...