(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] su G. Jappelli nel Veneto e a Venezia (Atti 1982), A. Antonelli a Torino (Rosso 1989), E. e G. B. F. Basile K. Nöhles, La chiesa dei Santi Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1970; Studi sul Borromini (Atti), 2 voll., ivi ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , dello Studio della musica, istituita dal prof. Pietro Beretta nel Palazzo Goretti. Giuseppe Faustini nella Biblioteca de' scrittori ferraresi (ms. 362, Biblioteca di Ferrara, fondo Antonelli), sul principio del vol. III, parlando delle accademie ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] ex-gesuita, arcade frugoniano, l'abate Pietro Chiari di Brescia, facendovi rappresentare azioni drammatiche note del sec. XIX, a Venezia: Molinari (1817-23), Tasso (1823-27), Antonelli (1828-31), Grimaldo (1856-66); a Prato: Giachetti (1819-27: voll. ...
Leggi Tutto
La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] contributi alla grande opera della Rinascenza.
Ma già con Pietro Benbo, con Erasmo di Rotterdam, con Guglielmo Budé, erano in gara a moltiplicare i volumi: a Venezia, G. Antonelli, con le rinnovate collezioni del Parnaso italiano, e la Tipografia di ...
Leggi Tutto
Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] Morbio (Milano 1857 e segg.), Succi (Bologna 1862), Antonelli (Ferrara 1863), Cibrario (Torino 1864), Raffaelli (Macerata 1871 Carlo Pini. Buona è parimenti la raccolta pubblicata da Pietro Vayra nelle Curiosità e ricerche di storia subalpina e ...
Leggi Tutto
ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] da Montone e il comune di Orvieto, ibid., XXV (1922), e XXVI (1923); M. Antonelli, Vicende della dominazione pontificia nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dalla traslazione della Sede alla restaurazione dell'Albornoz, in Arch. Soc. romana storia ...
Leggi Tutto
La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] Tra gli edifici del sec. XIII va ancora ricordata la chiesa di S. Pietro di Sassa, mentre S. Maria di Paganica, S. Maria di Rojo e di Napoli, vanno ricordati specialmente i palazzi Quinzi, Antonelli e Centi. Anche qualche chiesa di questo periodo è ...
Leggi Tutto
TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
*
Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] 1332), ultimo rappresentante della bottega di Cosma di Pietro Mellini.
Nella cattedrale è soprattutto da ricordare il sec. XIV, erano rappresentate da quelle dei Melatino e degli Antonelli, ma questa è stata demolita di recente, per essere ricostruita ...
Leggi Tutto
. Nobile famiglia fiorentina, trapiantatasi nel '500 a Roma, dove molti suoi membri ascesero alle più alte dignità nella curia pontificia. Sembra che già nel Medioevo fosse divisa in tre rami: degli A. [...] A. Cardinale nel 1593, si trovò spesso in contrasto col cugino Pietro, che lo tenne lontano dai pubblici negozî; onde decise di 'ufficio, dal 10 marzo al 29 aprile, quando cioè all'Antonelli succedette il cardinal Soglia. D'allora in poi si ritirò a ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Forlì il 24 ottobre 1795, morto a Roma il 2 dicembre 1867. Di famiglia patrizia, laureatosi in diritto e compiti gli studî teologici, percorse brillantemente la carriera ecclesiastica, [...] fu del tutto estraneo alle idee liberali (suo fratello, il conte Pietro, morì esule in Francia nel '37), e divenne caro a religiose. L'incalzare degli eventi lo fece sostituire dall'Antonelli (10 marzo). Nei giorni della rivoluzione accorse accanto ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
neoproporzionalistico
(neo-proporzionalistico), agg. Che sostiene la necessità di un ritorno al sistema elettorale proporzionale. ◆ «È uno scandalo trasformare le elezioni europee in un sondaggio nazionale, dove la sinistra si divide», attacca...