Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] da un obelisco identificabile con quello oggi al centro di piazza San Pietro e nel Quattrocento posto a fianco della basilica, là dove si riteneva fosse avvenuto il martirio dell’apostolo e dov’era meta di pellegrinaggi, è acutamente argomentato da L ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] che qui si custodiscono le reliquie dell’apostolo Andrea è del V secolo, e della 46,3; VII 5,1,4.
67 Cfr. Storia del cristianesimo, sotto la direzione di Ch. Pietri, L. Pietri, ed. it. a cura di G. Alberigo, II, Nascita di una cristianità (250-430), ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] arti manifatturiere. L'opera è quindi un'utile pietra di paragone per la situazione negli anni immediatamente precedenti dotato di una formazione da farmacista, divenne noto come 'l'apostolo delle patate' (aveva imparato a mangiarne durante la sua ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] deposto una parte dei doni ricevuti da Costantino. Tra di essi, il testo menziona le reliquie di san Luca, quelle degli apostoliPietro e Paolo e la mano destra di sant’Andrea, con l’aiuto della quale Gregorio aveva distrutto gli idoli che vi si ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] di ordine teologico, e neanche quelle di un particolare impegno apostolico, ma quelle di una più triviale politica interna focalizzata nostra fantasia per quei lontani anni di Teofilo a San Pietro a Crapolla il vigoroso e bel latino del Varium poema ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] le fattezze giovanili e un po' effeminate del secondo apostolo a destra nell'Assunzione affrescata da G. nel chiostrino I (Franklin, p. 263). A Venezia G. fu accolto da Pietro Aretino, probabilmente conosciuto a Roma nel 1524-25. A lui aveva fatto ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Spiritu Sancto servatur unitas dilectionis et pacis, dicente Apostolo: “sustinentes invicem in dilectione, studentes servare unitatem nascita di una cristianità (250-430), a cura di Ch. Pietri, L. Pietri, A. Di Berardino, Roma 2000, pp. 243-280, in ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] in quanto, rispetto al mosaico, innova.
Là leggevamo l'avvertimento di Pietro (I.4.8) charitas operit multitudinem peccatorum, preceduto dal vocativo fratres: l'apostolo intendeva citare il proverbio 10.12 universa delicta operit charitas ed esortare ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] operate ai danni dei cristiani egli è punito da Dio con la lebbra, ma grazie alla mediazione dei prìncipi degli apostoli, Pietro e Paolo, viene guarito da papa Silvestro I (314-335) attraverso la somministrazione del battesimo presso le terme del suo ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] il papa e la pace ritrovata, ossia fra V. e il ritorno dell'autorità imperiale. La scelta degli Atti degli apostoli, in questo caso, dà l'opportunità di esaltare Pietro e Paolo, vale a dire Roma, ed è un modo di celebrare la superiorità del patronato ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietrino
(o sanpietrino) s. m. [dal nome dell’apostolo e, rispettivam., della basilica e della piazza di S. Pietro a Roma]. – 1. Moneta di rame del valore di baiocchi 2 e 1/2, emessa in grande abbondanza da molte zecche dello stato della...