GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] il re Giacomo I concesse alla città diritti uguali a quelli di Barcellona. Nel 1285 G. venne assediata dalle truppe di Filippo l'Ardito durante le lotte tra il re di Catalogna Pietro II e il papato, appoggiato dalla casa degli Angiò. Il momento di ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] Costanza di Saluzzo (m. nel 1348), moglie di Pietro III giudice d'Arborea (Tasca, 1986). Documentano un I Catalani in Sardegna, a cura di J. Carbonell, F. Manconi, Cagliari-Barcellona 1984; J. Ainaud de Lasarte, La pittura sardo-catalana, ivi, pp. ...
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PALMA DI MAIORCA
M. Durliat
(catalano Palma de Mallorca; arabo Mayūrqa; Ciutat de Mallorque nei docc. medievali)
Città nell'isola di Maiorca, capoluogo della prov. spagnola delle Baleari, P. è posta [...] di Giacomo il Conquistatore (1213-1276), conte di Barcellona e re d'Aragona, determinò un mutamento nella popolazione . Immediatamente dopo la conquista delle Baleari, il re d'Aragona Pietro III il Cerimonioso (1336-1387) ordinò al suo pittore di ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] dissensi (concorse invano per il monumento a Benedetto XV in S. Pietro e per quello a G. G. Belli in Trastevere) non compromisero , ecc.), a Milano, Torino, Monaco, Bruxelles, Londra, Barcellona, Buenos Aires, e infine più volte a Parigi, dove nel ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] , Madrid 1923; J. Almela y Vives, La catedral de Valencia, Barcellona 1926.
Istituti di cultura. - L'università di Valenza risale al 1500 sua locale vita politica. Infatti, sconfitta al tempo di Pietro IV la "Unión" - tuttavia, il re vittorioso ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] (specialmente di Traiano), da mosaici (di Barcellona, di Gerona, di Piazza Armerina, ecc . v.; E. Nash, Bildlexicon zur Topogr. d. ant. Rom, Tubinga 1961-1962, I, s. v. Pietra Papa; G. Jacopi, in Le Arti, I, 1939, p. 513, tav. CLXII; id., in Bull. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] alcol era diffuso anche tra i medici, come dimostrano i casi di Pietro Ispano (1210-1277), Teodorico di Cervia (1205-1298) e Arnaldo proprio con le armille, così come un'altra tavola stilata a Barcellona nel 1362 per conto del re d'Aragona, e che le ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] quarto del sec. 11°, e il De locis sanctis di Beda (Barcellona, Arx. Cor. Arag., Bibl. Auxiliaria, Ripoll 151), mentre per 54) con tutti i santi e con la Liberazione di s. Pietro.Nel ciclo duecentesco del duomo di Siena, di cui sopravvivono sette ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] quale essa siede, lavorato a traforo e riccamente tempestato di pietre preziose, può valere anche come esempio di trono regale dell I, pp. 298-305, nrr. 54-55; v. Barcellona), simile, nella piatta struttura motivata dalla reliquia contenuta, a quello ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] databili la Torre del Breny (Castellgalí, Barcellona), un sepolcro laterizio sull'Appia, rilevato dal A. Ferrua-E. Josi e altri, Esplorazioni sotto la confessione di S. Pietro in Vaticano, Città del Vaticano 1951; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...