Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] testimoniato altresì dalle cure che egli dedicò all'edizione di testi noti e meno noti di quel periodo: Rime di M. PietroBembo degli errori di tutte le altre impressioni purgate, aggiuntevi le osservazioni, le varietà dei testi e la tavola di tutte ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] un’ educazione di impronta umanistica, che traspare dai rapporti epistolari intrattenuti con PietroBembo nei primi anni del Cinquecento.
Brescia viveva in quel periodo una stagione drammatica. Nel maggio 1509, dopo la sconfitta dei Veneziani ad ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] (2001), La morfologia nominale nel III libro delle “Prose” e in altre grammatiche rinascimentali, in Prose della volgar lingua di PietroBembo. Atti del Convegno (Gargnano del Garda, 4-7 ottobre 2000), a cura di S. Morgana, M. Piotti & M. Prada ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] .
Probabilmente deluso nelle attese riposte nel proprio lavoro, nel 1530 - l'anno stesso in cui la Serenissima affidava a PietroBembo l'incarico di storiografo "pubblico" - il D. abbandonò la città e fece ritorno a Pesaro, restituita fin dal 1521 ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] Cicerone, Polibio, Sallustio, Seneca. Tra gli autori contemporanei andranno segnalate almeno le due edizioni delle Prose di PietroBembo (1548 e 1559), la Historia di Italia di Francesco Guicciardini curata dal nipote Angelo (un’edizione in folio ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] . 5-15; R. A. Saner, D., Boccaccio and the Romeo Legend, in Romances Notes, VII (1966), pp. 198-202; C. H. Clough, PietroBembo, L. D. and the Court of Urbino, in Arch. veneto, s. 5, LXXXI (1967), pp. 77-87; M. Guglielminetti, introduz. a Novellieri ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di Studi romani. La descrizione delle gioie borgiane – in particolare quella dell'armilla recante inciso un distico di PietroBembo – aprì all'aspirante scrittrice nuovi orizzonti: i tempi inquieti e il profilo chiaroscurale della figlia di papa ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] . Secondo il Cian, poteva trattarsi d'uno strambotto o d'una frottola musicata dal C., secondo l'Einstein, di versi di PietroBembo, messi in musica dal C., il quale si premurava di farli recapitare al compiaciuto padre del poeta.
La musica del C ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] 1982; Bartoli Langeli 2000; ➔ mercanti e lingua; ➔ notai e lingua). La riflessione che culmina nella codificazione di ➔ PietroBembo porta al riconoscimento del volgare come lingua da insegnare, al pari del latino, attraverso lo studio. Cruciale per ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] si propone un excursus sulle espressioni del Decameron presenti in opere coeve: primo tassello del principio (estensivo rispetto alla teoria di PietroBembo) secondo cui tutto il Trecento deve considerarsi un’età aurea (tra l’altro, a differenza di ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...