Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] la casa di villeggiatura del segretario geografo, lo stesso valga pel rifugio "in padoana", a S. Maria di Non, di PietroBembo per quel tanto che la solitudine raccolta s'apre disponibile ad un'ospitalità selettiva. La pace del verde campestre s ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ricorda anche altre collezioni a Padova e a Venezia, come ad esempio: quella di Leonico Tomeo; quella del Cardinal PietroBembo, ecc.
Bibl.: Aldo Rava, Il Camerino delle Anticaglie di Gabriele Vendramin, in Nuovo Archivio Veneto, n. 5, XXXIX, 1920 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] resistenze nel S. Collegio (soprattutto da parte dei cardinali Marcello Cervini e G.P. Carafa) alla creazione cardinalizia di PietroBembo.
La relativa libertà con cui tra gli anni Trenta e Quaranta si trattava di materie religiose alla sua corte fu ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] alle richieste di Cosimo il Vecchio e Paolo II Barbo. Alla fonte veneziana si rivolge, su consiglio dell'umanista PietroBembo, Isabella d'Este, che rimane ugualmente attenta ai movimenti del mercato romano. Il flusso di sculture, che spoglia la ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] e di rimpianto, in prosa e in verso, tributate alla sua memoria dai maggiori letterati del tempo, dal Ficino a PietroBembo.
Nel Cinquecento, mentre sull'opera latina dell'A, e in particolare sul variopinto eclettismo del suo stile, viene formulata ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] del 15° secolo sulla base delle proposte del veneziano PietroBembo, che in reazione agli eccessi dei rimatori di corte dell'autorità e dell'imitabilità del modello petrarchesco proposto da Bembo fu il fiorire nel 16° secolo di una nutrita schiera ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] . Fletcher, in The Burlington Magazine, CXXXVIII [1996], pp. 831 s.); W. Stedman Sheard, Bernardo e PietroBembo; Pietro, T. e Antonio Lombardo: metamorfosi delle tematiche cortigiane nelle tendenze classicistiche della scultura veneziana, in Tiziano ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al papa la "causa" del vescovo di Veglia PietroBembo già oggetto d'un "processo criminale" da parte del Consiglio dei Dieci. Innumeri - di per sé - "le cause" nelle quali ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] pp. 75-119; C. Kidwell, Marullus. Soldier poet of the Renaissance, London 1989; M. Danzi, Novità su M. M. e PietroBembo, in Rinascimento, XXX (1990), pp. 205-233; D.J. Nodes, Michael Marullus and the Hexaemeral tradition, in Res Publica litterarum ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] manoscritto fiorentino e mediotrecentesco, fatta allestire nel 1523 da Giulio Camillo per conto di PietroBembo, e postillata dagli stessi Camillo e Bembo, e nei secoli seguenti da Celso Cittadini, Federico Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...