INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] rientrato a Roma il 1° nov. 1497, quando declamò "cum magna omnium laude" l'orazione per la messa di Ognissanti in S. Pietro alla presenza del papa.
Sono questi gli anni in cui si accresce la sua fama di oratore, se già per le celebrazioni tomiste ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] della intellettualità veneziana, tra i quali Ottaviano Bon, Benedetto Zorzi, Nicolò Contarini, e i due futuri senatori 'Italia che lo portarono tra l'altro a Firenze, dove conobbe Pietro Vettori, a Bologna, presso il cui Studio ascoltò le lezioni di ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] i contatti con la corte francese sempre per il tramite di Benedetti che si servì della sua opera per gli apparati allestiti in pp. 22, 28 n. 20). Sotto la direzione di Pietro da Cortona, lavorò nel palazzo del Quirinale nella galleria di Alessandro ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Falier, frequentò con Francesco Hayez lo studio del pittore Pietro Tantini e la celebre galleria Farsetti, dove nel pp. 41-63; L. Rizzoli, Napoleone Bonaparte a palazzo Polcastro ora De Benedetti, Padova 1930, pp. 11, 13, 17, 19 s.; B. Brunelli, ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Deobservatione in pestilentia e Collectiones medicinae di Alessandro Benedetti (1493) e la Corona florida, seu abbia lavorato come anonimo stampatore per Melchiorre Sessa e Pietro Ravani. Prova delle sue ridotte capacità imprenditoriali è comunque ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] sue dimore (andò ad abitare in quella di Trastevere) e diede ausilio al papa in certe controversie con i canonici di S. Pietro, ormai in un clima di congedo dalla corte pontificia. Tornato nuovamente a Volterra il 6 maggio 1532, andò a risiedere a ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] 4 sett. 1504 l'opera venne stampata presso G. A. Benedetti a Bologna con il titolo di Chyromantie ac physionomie Anastasis, cum approbatione i dialoghi metafisici tradotti da Marsilio Ficino, e Pietro d'Abano, che egli considera tra i maggiori ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] anche gli infissi): Glorificazione del mecenatismo dei duchi Benedetti di Montevecchio; alla parete di fondo la dedica sala di Mario (la più ricca della serie). Sala di s. Pietro (dell'alcova): alle pareti e al soffitto, fatti dell'Antico Testamento; ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] . II, in Storia dell’arte, XXXV-XXXVII (1979), pp. 111 s. nn. 32-33, 113 n. 38, 117; S. Benedetti, Architettura come metafora. Pietro da Cortona “stuccatore”, Bari 1980, p. 128; A. Roca De Amicis, Studi su città e architettura nella Roma di Paolo V ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] apparteneva alla casata dei marchesi Della Valle, come affermò l'abate Benedetti nel suo diario (Silvagni, I, pp. 484 s.) - a Roma, dove, il 15 agosto, dal pulpito di S. Pietro fu l'unico sacerdote romano che predicasse l'obbedienza alle leggi dell' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...