BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] questa qualità gli fu affidata dal padre generale Pietro da Molina, subito dopo il capitolo di Mantova San Casciano 1901, pp. 21-29, 49-51, 57 s., 63-66; E. Benvenuti, G. Lami e i letteratitrentini nel sec.XVIII, in Atti dell'Accad.degli Agiati ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] dopo un soggiorno a Ravenna, nella regola di Pietro degli Onesti, seguita nella locale canonica di Fornasari, Spiritualità avellanita e spiritualità ubaldina, pp. 269-292; A. Benvenuti Papi, Modelli episcopali post-gregoriani: sant’U. di Gubbio, pp. ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] , che vendeva avvisi e opuscoli vari al Pasquino. Oltre al Benvenuti vendevano gli avvisi del G. altri librai, al Pasquino o nelle strette vicinanze, tra cui Luigi Dozza, Pietro Spigoli, Francesco Florino, Carlo Manni, Giovanni Dini.
Nel 1628 il ...
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MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] di scienze storiche, XX (1939), 1-2, pp. 143-146; S. Benvenuti, Il carteggio di A. Rosmini con A. M., ibid., XLVII (1968 .; R. Turchi, Carteggio Acerbi-Zajotti, Milano 1976, ad ind.; Pietro Custodi. Una lettera da Galbiate 29 dic. 1840 al barone A ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] dell’Antologia), si legò piuttosto agli ambienti artistici cittadini, grazie anche al matrimonio, nel 1841, con Sofia Benvenuti, figlia di Pietro, celebre pittore neoclassico e direttore dell’Accademia di belle arti. Con Sofia ebbe due figli e una ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] valse varie attestazioni di solidarietà, fra le quali quella di Pietro Giordani.
Non è un caso infatti che, sulla scia degli stesso Vicini firmò una capitolazione con il cardinale Giovanni Benvenuti, legato a latere del pontefice, che prevedeva una ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] enti pubblici locali e diretto da Gianfranco Miglio e Feliciano Benvenuti; qui venne inserito nel Dipartimento di tipologia e storia. dei comitati di studio dove si legò particolarmente a Pietro Scoppola, che stava emergendo come il capofila della ...
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MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] s. Francesco, s. Domenico, s. Bonaventura e Pietro di Giovanni Olivi, oltre che in frati che recentemente géogr. ecclésiastiques, XVIII, Paris 1977, coll. 1082, 1103; A. Benvenuti Papi, L’impianto mendicante a Firenze: un problema aperto, in Mélanges ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] superstiti dei numerosi figli che la moglie Lorenza gli aveva dato. Nel 1381 aveva dato in moglie la figlia Caterina a Pietro d'Andrea Bardi, il quale però era sopravvissuto di poco alle nozze. Il C. aveva dovuto affrontare nuovi problemi di dote ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] ancora assicurato: nel 1803 sollecitò invano (gli fu preferito P. Benvenuti) il Posto di professore di pittura presso l'accademia di un bozzetto in terracotta del Corneille; anche il pittore Pietro Bonanni fu suo allievo a Carrara.
Per ringraziare la ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
parisiano
s. m. e agg. Chi si riconosce nelle posizioni politiche di Arturo Parisi, esponente politico del centrosinistra; di Arturo Parisi. ◆ «Arturo» qui, «Arturo» là, quasi tutti lo chiamano solo per nome, lo tirano per la giacchetta. «Siamo...