CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] contatto con l'ambiente artistico romano degli anni '30, dominato da un lato dalle nascenti forme barocche del Bernini e di Pietro da Cortona, dall'altro dalla pittura di Nicolas Poussin volta ad una rievocazione fantastica del mondo classico, opera ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] . 15-24; C. Piccolini, La famiglia di C. M. architetto di S. Pietro in Vaticano, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e di arte, Borsoi, ibid., pp. 83-102; E. Kieven, Von Bernini bis Piranesi… (catal.), Stuttgart 1993, pp. 308-321; S ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Fiera di Farfa, la cui scenografia pare debba attribuirsi a Bernini.
Il M. collaborò come esecutore - e forse anche di H.M. Brown, New York 1982), due oratori (in Oratorios by Pietro Della Valle, Francesco Foggia, Bonifazio Graziani, M. M., a cura di ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] (catal.), Roma 1961, p. 144, n. 284 c-d; G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 104, 106 (recens. di Popham, Parma 1991, pp. 165-77; P. M. Mannino, in Bernini al Vaticano (catal.), Città del Vaticano 1981, n. 45, pp. ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] volante", la nuova fazione guidata da Decio Azzolini e Pietro Ottoboni che nel conclave del 1655 aveva portato alla tiara di intercedere presso il nunzio apostolico di Francia perché Gian Lorenzo Bernini, al suo ritorno, si fermasse a Milano per un ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] dall’iconografia sei e settecentesca di Pietro Testa e Gavin Hamilton.
Sostrato della B. Jørnæs, København 1968, pp. 17 s.; S. Zamboni, Da Bernini a Pinelli. Saggi e contributi su G.L. Bernini, G.M. Mitelli, G. Gandolfi, G.B. Piranesi, P. Bracci ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] a pianta ellittica trasversale che solo al piano più alto diventa circolare, seguendo il modello dei campanili del Bernini per S. Pietro, diventa sempre più slanciato mediante la disposizione delle colonne; collegato con il corpo di fabbrica solo al ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] schizzi, dai contemporanei, secondo personali scelte: Domenichino e Reni, Rubens e Bernini, arricchendo sempre più la sua cultura e intessendo nuove amicizie, con Pietro Liberi, pittore padovano, avventuriero e gran viaggiatore, e con mercanti di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Maggiore e nel 1633 quello di arciprete in S. Pietro in Vaticano. Sempre nel 1627 fu nominato bibliotecario della Vaticana e della protezione di artisti, tra i quali soprattutto il Bernini, protezione che gli permise di formare la sua pinacoteca. Né ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] riunivano in sé tali interessi, che egli si occupò con grande passione (Pietro da Cortona, Bernini, Andrea Sacchi, Vouet, Poussin). Già prima del 1625 possedeva "alcune cose" di Pietro da Cortona; il Bemini eseguì per lui un busto postumo dello zio ...
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berniniano
agg. – Di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), architetto, scultore, pittore, il massimo rappresentante dell’arte barocca: le fontane b.; il colonnato b. di S. Pietro; gli artifici prospettici berniniani. Come s. m., seguace del Bernini.
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...