GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] fino alla morte. A Roma il G. fu presentato da Bulgarini dapprima a Pier Francesco Mola, poi a PietroBerrettini da Cortona, artisti che incisero entrambi profondamente sulla sua formazione.
Agli esordi della carriera artistica del G. possono ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] proprio al seguito di Carlone - grazie al quale il L. si sarebbe introdotto assai giovane nella prestigiosa bottega di PietroBerrettini da Cortona. Tale indicazione fu in seguito ripresa dal Ratti, il quale ebbe a puntualizzare come il L. "apprese ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] affrescò la Gloria di Dio, il G. fece tesoro di analoghe soluzioni compositive proposte precedentemente sia da Lanfranco, sia da PietroBerrettini da Cortona, ma ne attenuò la drammaticità e il dinamismo. In altri lavori coevi in S. Maria in Campo ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] del G., che colse spunti e ispirazione, più che dalle opere di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, da PietroBerrettini da Cortona e quei maestri più intimamente legati allo sviluppo di un linguaggio ancorato al classicismo del primo Seicento ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Paolini, ma quando anche questi risultò inadeguato si trasferirono a Roma dove frequentarono la scuola di PietroBerrettini da Cortona.
Intorno al 1662, quando essi avevano profondamente assorbito la maniera barocca del loro maestro, gli artisti ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] . All'età di quattordici anni fu inviato a Roma per apprendere l'arte del disegno presso Lazzaro Baldi, allievo di PietroBerrettini da Cortona e accademico di S. Luca (Quadrio, p. 497). A partire dal 1703 continuò la sua formazione nei maggiori ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo PietroBerrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] ottenne le prime commissioni per tramite del Berrettini che ritoccava i suoi piccoli quadri di soggetto (1962), n. 153, pp. 37-39, figg. 43-49; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 86, 110, 129, 221; G. K. Nagler, Neues allgem. Künstler ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] . 232). Era all'apice della sua carriera romana, ciononostante temeva di essere sorpassato dai nuovi artisti della corte barberiniana, PietroBerrettini da Cortona e A. Sacchi. Di questo periodo è il suo Autoriratto (Columbus, OH, Museum of art: Id ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] irrisolte delle chiese di S. Brigida e di S. Filippo, nella chiave interpretativa di G.L. Bernini e di PietroBerrettini da Cortona e stabilendo un contrappunto dialettico con il borrominiano altare Filomarino nella chiesa dei Ss. Apostoli mediante l ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] a Tiziano) e ponderate aperture in senso barocco, da modulare fra la maniera dominante di Sacchi e quelle di PietroBerrettini da Cortona, Giovanni Lanfranco e del più giovane Giacinto Gimignani.
Da una commissione dell'erudito inglese John Evelyn ...
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