CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] monumento progettato da Filippo Barigioni ed eseguito da Paolo Posi. La statua della Fama col suo ritratto fu scolpita da PietroBracci. L'epigrafe, preferita a quella del Vico, fu composta dal Mazzocchi.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Act. Cam. 24 ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] della Colonna bellica (Galleria Colonna a Roma).
Nel 1759 iniziò a lavorare ai rilievi della fontana di Trevi con PietroBracci, Filippo Della Valle e Andrea Bergondi (Mallory, 1982, 16, p. 132 n. 6537).
Il soggetto dell'altorilievo realizzato dal ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] . Arte e storia…, Bergamo 1996, pp. 328, 331; Id., P. P. S. Camillo de Lellis, ibid., pp. 407-410; Id., PietroBracci. S. Girolamo Emiliani, ibid., p. 427; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, pp. 138-140; M. Gani ...
Leggi Tutto
RAFFAELLI, Giuseppe
Cristiano Giometti
RAFFAELLI, Giuseppe. – Nacque a Montefiascone nel 1671 (Desmas, 2012), ma si ignorano le generalità del padre e della madre, così come resta ancora avvolta nell’ombra [...] inv. PV.167) si conserva il modello in terracotta della testa della Semplicità, anch’esso attribuito nel tempo a PietroBracci, Antonio Raggi e François du Quesnoy, e correttamente associato alla scultura della Maddalena da Antonia Nava Cellini (1966 ...
Leggi Tutto
STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] nella chiesa di S. Maria in Campitelli a Roma. Nello stesso periodo iniziò a collaborare con lo scultore PietroBracci alla realizzazione dei monumenti funebri del cardinale Innico Caracciolo (Aversa, duomo, 1736-38), di Maria Clementina Sobieska (S ...
Leggi Tutto
FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] presso S. Maria della Pace. Per tutto il periodo della sua permanenza a Roma il F. frequentò lo studio di PietroBracci, apprendendo più le tecniche ed i procedimenti che non lo stile e la concezione dell'arte. Per perfezionarsi nel disegno frequentò ...
Leggi Tutto
PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] delle Anime del 1700, 1725, 1750, 1775, I, Volume in onore di Elisa Debenedetti, Roma 2004, pp. 111 s.; A. Agresti, PietroBracci e la protezione degli Orsini: dal monumento a Benedetto XIII al monumento a Benedetto XIV, in Paragone, s. 3, LXI (2010 ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] (von Pastor, 1933, p. 510).
Fu sepolto nella chiesa romana di S. Marcello. Il monumento sepolcrale fu opera di PietroBracci, che nel 1725 aveva già realizzato un apprezzato busto del cardinale, tuttora nella romana chiesa dei SS. Apostoli. Paolucci ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] per aiutare gli amici; gli si attribuiscono disegni e modelli per gli scultori Filippo della Valle, Giovan Battista Marini e PietroBracci. Gran parte delle sue opere è perduta o non ancora identificata.
Dalla biografia del Ratti si può ricavare che ...
Leggi Tutto
BRACCI, Lazzaro
**
Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] Arezzo. Vi aveva fondato due compagnie commerciali, la prima con Pietro Civitella (1411-1413), la seconda con i nipoti; ma più delle famiglie aretine dei Sinigardi e degli Alliotti, ultimi discendenti del Bracci.
Il 2 sett. 1425 il B. veniva a morte; ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...