ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] verso il 1765 realizzò la pala con l’Ultimo incontro dei ss. Pietro e Paolo per la chiesa di S. Lucia del Gonfalone.
Per Guglielmi presso la medesima corte; dipinse anche un’Annunciazione (abbazia di Fruttuaria) commissionatagli dal cardinale Carlo ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per lui il Catone in Utica e Fedra, mentre P. Guglielmi gli dedicava l .
Nominato maestro di canto presso il Collegio reale di S. Pietro a Majella, si recò in quello stesso. anno a Napoli. ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 1763, in collaborazione con P. A. Guglielmi), che precede di un anno Il Finto Nitteti che l'A. compose per il teatro S. Carlo di Napoli (31 ag. 1771). Ancora nel 1772, l e 1775) alla Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli (mss. X. ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] come poeta nel 1961 con Le pietre e gli dei (Tamari, Bologna), realizzò, con Claudio Parmiggiani e Carlo Cremaschi, una serie di opere Critica e teoria, a cura di R. Barilli - A. Guglielmi, Milano 1976 e successive ristampe; A. S., Udine 1986, ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] ricordate: le decorazioni di pittura nella cappella Raimondi in S. Pietro in Montorio (circa 1650),quelle di stucchi e pitture nella quivi l'A. eseguiva anche le decorazioni della sala di Carlo Magno (1635-37),in parte rinnovate nel sec. XVIII. ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] 'originale colorato da riprodursi; si verranno così ad avere tante pietre quanti sono i colori da stamparsi, e si potrà poi procedere litografi valenti furono Francesco Stroobant, Guglielmo van der Hecht, Felicien Rops e Carlo de Groux.
In Russia la ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] , La raccolta Giacinto Guglielmi, Roma 1989, p. 15 ss.; M. Cristofani, L'ara Guglielmi, in Studi per CarlaGuglielmi, Roma 1989, p vantaggio della residenza di Potsdam. Nel 1718 vengono fatti doni a Pietro I; tra il 1726 e il 1730, trentasei pezzi di ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano gli equilibri e gli assetti del tempo di Guglielmo II erano per la monarchia di allora un signoria calabro-sicula operato da Pietro Ruffo, che da Pontieri, ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] e quasi quattro volte di più di Carlo Boetti e di Alberto Laviano; fra , un forte atleta di Follonica, e Pietro Milano. Il Campionato si svolse dal 25 il testimone dal cavo-guida strinse la mano a Guglielmi e indicò il numero 3 con le dita riferendosi ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] al popolo cristiano, ma alla Sede di Pietro, al Papa, dal quale attende i L. Malusa, P. De Lucia, E. Guglielmi, Milano 2008, pp. 11-60.
4 E Mucci, Il primo direttore della «Civiltà cattolica». Carlo Maria Curci tra la cultura dell’immobilismo e la ...
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