RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] del ferro, da sepolcri a inumazione, senza tumuli, e castelli di tipo Djakovo. Nel Kuban′ si sviluppa in quel tempo conquista di Azov. Iniziata in tal modo l'offensiva verso il sud, Pietro cerca di accordarsi con la corte di Vienna, dove si reca anzi, ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] rinforzata lungo il bordo, e traverse da un bordo all'altro accrescevano la solidità della nave. Questa è scoperta, ma con cassero e castello a poppa e a prua. L'albero, unico, è innestato nella chiglia, e tenuto da sartie e da due delle traverse più ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] appartiene talvolta a più case. Nella Cabilia vi sono case di pietra o ad impalancato con tetto a spioventi alla maniera europea, coperto a N. e a S., e disseminato insieme di castelli e posti di osservazione lungo le valli trasversali. D'altronde ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] ed operatori della rivoluzione e della indipendenza argentina: Manuel Belgrano, Juan José Castelli, Manuel Alberti, e Luis Berutti, si possono citare Ignazio Pirovano, Pietro Arata, Emanuele Podestà, Juan B. Ambrosetti, che fondò il museo etnografico ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ho. La regione ad E., molto bassa, è protetta da una diga di pietra. Il. lago è ricco di pesce; è congiunto col grande canale a NE. servi, la corte d'indovini, scribi e guerrieri; castelli costruiti tutti sullo stesso piano: in fondo, l'abitazione ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] culto degli antenati e il diritto giapponese. Trad., pref. e note di G. Castelli, a cura di E. Albertario e P. De Francisci, Milano 1923 (con aggiunta una densa nota di Pietro Bonfante che mette in evidenza come l'antico diritto giapponese offra un ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] la principauté de Monaco, Parigi 1888-90; C. Allais, La Castellata, storia dell'alta valle di Varaita, Saluzzo 1891; A. Fournier XVI, 339), su cui era un ospizio in onore di S. Pietro, perfezionato e riccamente dotato sul principio del sec. XII. Gli ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] una città presso la piramide di Dahshūr; sono copie su pietra di ordini faraonici a vantaggio dei luoghi e dei loro Seth si diede per compagna Neith di Sais, poi Nebtḥô "Signora del Castello" che, se non è un epiteto della precedente, è doppione di ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] fino al sec. XIII e al XIV: lo provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella stoffa liturgica di Castell'Arquato (principio del secolo XIV), e soprattutto il gruppo di tessuti che servivano, il venerdì santo ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] delle fanciulle, che si ripete ogni anno nel giorno dei Ss. Pietro e Paolo; e in quel giorno la gioventù da sposare si raduna nei villaggi si costruivano delle chiese fortificate. Soltanto il castello di Hunedoara (v.) si deve al gotico francese.
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...