PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] Henry R. Cocker, fu edito su sollecitazione di PietroCitati, il quale gli aveva sottoposto per un parere un ’alloro, in l’Espresso, 7 novembre 1976, ora in Pollice verde..., cit., p. 14). Il giardino come artificio, dunque, come paesaggio culturale. ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] per due secoli di letteratura, prefazione di P. Murialdi, Milano 1989). Collaborarono alla pagina culturale de Il Giorno anche PietroCitati, Alberto Arbasino e molti altri scrittori: da Giorgio Bassani a Carlo Cassola, da Pier Paolo Pasolini a Italo ...
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superlingua
s. f. Lingua che abbraccia al suo interno molti tipi di espressioni linguistiche; lingua predominante su tutte le altre.
• [tit.] L’italiano / Istruzioni per salvare una lingua viva / Dal [...] nuovi modelli e regole, e persino le ribellioni contro i modelli e le regole che essa stessa aveva creato. (PietroCitati, Repubblica, 26 febbraio 2010, p. 57, R2 Cultura) • «Gli indici di apprendimento nella media superiore dicono che scontiamo un ...
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loscaggine
s. f. (spreg.) La mancanza di chiarezza, trasparenza e onestà.
• Ma Mozart adorava il teatro: se possibile, più di Da Ponte. Malgrado l’avversione del padre, anni prima aveva adottato con [...] e di dubbiezza morale, quel profumo di eros e di biancheria poco pulita, che ripugnava alle narici delicate del padre. (PietroCitati, Repubblica, 2 novembre 1999, p. 44, Cultura) • Affidato a una badante. Condannato ad essere buono, a deporre la ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] Stefano (2008), Addio al punto e virgola. Punto e virgola il segno “inutile” sotto accusa, «La Repubblica», 5 aprile.
Citati, Pietro (2008), Non uccidete l’eleganza del punto e virgola, «La Repubblica», 7 aprile.
Malagoli, Giuseppe (1905), Ortoepia e ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] . Nel 1338 fu nominato a far parte della commissione che compilò i nuovi statuti eugubini, mentre consilia di Pietro sono citati anche da Bartolo da Sassoferrato, indizio di un suo discreto inserimento nell’ambiente dei giuristi dell’epoca.
I ...
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Teologo (Novara fine sec. 11º - Parigi 1160), chiamato dai posteri magister sententiarum. Il suo scritto principale, i Libri Sententiarum, il testo teologico più diffuso nel Medioevo, gli fruttò una celebrità [...] patristica (prese direttamente o da florilegi), ma dà anche molto spazio a opinioni di maestri più recenti e contemporanei, citati spesso con un semplice «quidam»: l'importanza della sua opera sta appunto in questa raccolta di auctoritates, non in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] .
Opere
È in corso, per iniziativa preminente di Carlo Capra, l’edizione critica e integrale delle opere di Pietro Verri. Tra i saggi sopra citati, ricordiamo che quelli d’argomento economico sono raccolti nel 2° vol., Scritti di economia, finanza e ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] da parte di Paolo. Quanto all'età di queste fonti, Paolo è il più antico ed è contemporaneo di Pietro. Invece Marco, racconta il presbitero citato da Papia (circa il 125), era lo ἑρμηνευτήϚ, l'interprete o il portavoce di P. (Eusebio, Historia ...
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PIETRO d'Alessandria, santo
Successore di Teona nell'episcopato di Alessandria (verso il 300), fu, con qualche probabilità, direttore di quel Didaskaleion già prima della sua elevazione all'episcopato. [...] , siriaca) non hanno valore storico.
Oltre i citati canoni sulla questione dei lapsi, canoni che hanno non sembra sottrarsi all'influenza dei grandi teologi.
Bibl.: Oltre quella citata da G. Fritz, in Dictionnaire de théologie catholique, XII, coll ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...