Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] stranieri anducesse pecora, capre in lo territorio de Sancto Pietro e tenesseli per tre iorni continui sia tenuto pagare la attendere il Petrarca della Canzone all’Italia, già più volte citata in queste pagine, per ritrovare espressa con tanta forza ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] 1502, o anche come il Modo che tenne il duca Valentino, per citare uno scritto successivo, ascrivibile al 1511-17 piuttosto che al 1503 (cfr. si è aperto; una nube vi ha scorto il cammino; la pietra ha versato acque; qui è piovuto la manna», § 12). ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] tanto ch'io non ne hò udito altretanto in un anno intiero" (cit. in Durante - Martellotti, 1979, pp. 192 s.). Al seguito R.L. Manner, Naples, Bibl. del Conservatorio di musica S. Pietro a Majella, MS 55: the Naples gagliarde manuscript, M.A. diss., ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe 1902 e dallo Zaccaria nei suoi vari contributi sul D. successivamente citati; delle traduzioni, quelle da Appiano la prima volta a Venezia ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] (Giovanni Boccaccio, Dec. V, 3, 27). Si citano ancora i participi assoluti del tipo Dio concedente, le Vulgärlateins, Leipzig, Teubner, 3 voll.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] aggiunte semplicemente a un'antica moschea, come nel caso del già citato Cristo de la Luz o nella chiesa di Santa Justa y Rufina e il 1357 da Samuel ha-Levi Abulafia, tesoriere del re Pietro I di Castiglia (Delgado Valero, Pérez Higuera, 1991, pp ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] , ha nei film a c. di George Cukor la luce: basti citare, in A star is born (1954; È nata una stella), la dolci verdi delle colline irlandesi o i verde cupo e i grigio pietra dei giardini all'italiana facciano più che da sfondo da interagenti: ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] tale secolo è stata ipotizzata sulla base dei già citati ritrovamenti degli anni Sessanta (Ferrali, 1962-1964). 1904, pp. 241-270; P. Bacci, Gruamonte e altri maestri di pietra che lavorarono alle facciate di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, RivA 3, ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] da scrittori come Gasparo Contarini, Donato Giannotti, Pietro Bembo o Paolo Paruta, e poi recepito e (ante 1414 e post 1443) nelle quali si verificarono registrazioni (i citati regg. 162 e 163 dell'avogaria di comun comprendono infatti il periodo ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] a Fusignano sotto la guida di Giovanni Antonio Farini, don Pietro Santoni e Marcello Padovani, tra il 1766 e il 1771 M. (1779-1807), Roma 2009; nonché i volumi di atti citati di seguito, la cui descrizione analitica è nella Bibliografia di Romano: ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...