Critico e scrittore italiano (Firenze 1930 - Roccamare, Castiglione della Pescaia, 2022). Nelle sue collaborazioni ai giornali (prima al Giorno e poi al Corriere della Sera e a La Repubblica) ha volto [...] : le scintille di Dio (2003); La civiltà letteraria europea: da Omero a Nabokov (2005); Pagine stravaganti di PietroCitati (2005); La morte della farfalla: Zelda e Francis Scott Fitzgerald (2006); La malattia dell'infinito (2008); Leopardi (2010 ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
PietroCitati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] che le sculture e i mostri delle cattedrali del Medioevo, di Rouen o di Reims o di Chartres, si stacchino dalle antiche pietre e siano qui, tra noi, attorno a Giovanna che deve salire sul rogo.Pochi oggetti della letteratura e dell'arte moderna sono ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] a Baccanelli, affidati al nonno.
Nel 1952 tutta la famiglia si riunì in via Carini 45. A Roma conobbe PietroCitati e Giorgio Manganelli; frequentò Alberto Moravia, Elsa Morante, i loro amici e divenne intimo di Enzo Siciliano. Sempre interessato ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] nuovi ed efficaci interpreti in Giuseppe De Robertis, PietroCitati, Alfredo Giuliani.
Il 1957 fu anche segnato testimonianze di Raboni e Ginzburg.
Fonti e Bibl.: Oltre alla documentazione citata nel testo, E. Montale - S. Penna, Lettere e minute ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] era a Genova da dove si recò a Milano (Cignaroli, in Zagata). Non sono rintracciabili i dipinti di Pietrocitati genericamente dalle fonti. Dal Pozzo (1718) lo dice collaboratore di L. Comendich (Comendù), a Milano, per quattro battaglie eseguite ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] Henry R. Cocker, fu edito su sollecitazione di PietroCitati, il quale gli aveva sottoposto per un parere un ’alloro, in l’Espresso, 7 novembre 1976, ora in Pollice verde..., cit., p. 14). Il giardino come artificio, dunque, come paesaggio culturale. ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] . Nel 1338 fu nominato a far parte della commissione che compilò i nuovi statuti eugubini, mentre consilia di Pietro sono citati anche da Bartolo da Sassoferrato, indizio di un suo discreto inserimento nell’ambiente dei giuristi dell’epoca.
I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] .
Opere
È in corso, per iniziativa preminente di Carlo Capra, l’edizione critica e integrale delle opere di Pietro Verri. Tra i saggi sopra citati, ricordiamo che quelli d’argomento economico sono raccolti nel 2° vol., Scritti di economia, finanza e ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] da parte di Paolo. Quanto all'età di queste fonti, Paolo è il più antico ed è contemporaneo di Pietro. Invece Marco, racconta il presbitero citato da Papia (circa il 125), era lo ἑρμηνευτήϚ, l'interprete o il portavoce di P. (Eusebio, Historia ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] una sua allegazione o consilium in materia successoria si allude nelle additiones al già citato commento di Sebastiani alle Consuetudini napoletane.
Pietro Piccolo lasciò un figlio di nome Andrillo o Nicola Andrillo, anch’egli giureconsulto (Capasso ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...