APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Scioppio All'Arte degli Amanti dell'Illustriss. Sig. Pietro Michiele Nobile Veneto, Venezia 1642). Ma la parte più della sua enorme cerchia di amicizie letterarie. Ai nomi già citati dei suoi più attivi corrispondenti, vanno aggiunti ora quelli del ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , ben presto egli s’inoltrò nel Cinquecento, con Pietro Aretino tra Rinascimento e Controriforma (Milano 1948) e (Bari 1969). Come scriveva lucidamente nel primo dei due saggi citati, «un testo-base è anzitutto edizione criticamente condotta […] su ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] . (rist. in Id., Letteratura italiana del Novecento, a cura di P. Citati, Milano, Mondadori, 1972, 2 voll., pp. 181-187).
Cilento, Vincenzo nuova ed. Pisa, Scuola Normale Superiore, 1989).
Pancrazi, Pietro (1937), La «Vecchia Italia» di Croce, in Id., ...
Leggi Tutto
Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] fu a Firenze come collaboratore dell’«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux (cfr. Volpi 2000) e vi rimase fino al ’altro, marca nettamente i lemmi da lui stesso firmati: basti citare la voce nazione, nella cui trattazione s’intesse il rapporto con ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] . Il volume si chiude introducendo la figura del giovane Pietro Antonio Mielo, esponente di una nobile famiglia padovana (Mancini Ulteriori componimenti di sua mano, andati perduti, sono citati ancora da Doni, che nella sua Libraria menzionava come ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] serba, Danitza Pavlovic (nipote del re Pietro Karagjorgjevic), che poi sposò, avendone una figlia e bibl.); E. Falqui, prefaz. a Il paese del melodramma e altri scritti musicali, cit.; C. Belli, B. sempre vivo, in Il Tempo, 12 marzo 1964; A. ...
Leggi Tutto
BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] vanno ricordati, oltre al B., Luigi Biondi, Bartolomeo Borghesi, Pietro Carpi, Antonio Nibby (che poi si distaccò dal gruppo e e angustamente chiuso nelle sue idee.
Oltre agli scritti citati, meritano menzione le seguenti opere del B.: Intorno al ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] a Venezia e dedicato al cancelliere del duca Alfonso I, Pietro Antonio Acciaiuoli.
Il poemetto, in ottava rima, appare opera del signor Ercole Bentivoglio. Oltre ai componimenti già citati, la raccolta comprende ventisette sonetti, alcune canzoni ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] Un documento dell'Archivio di Cagliari mostra infatti un Pietro Delitala podestà di Bosa, encomiato pubblicamente nel gennaio : una spia di questo percorso è la presenza, nei versi citati, di un termine tutto letterario come "dumi". La Sardegna non ...
Leggi Tutto
ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] di Brunswick (R 21). Numerosi sono poi i personaggi citati (soprattutto ecclesiastici): in massima parte inglesi (Riccardo Marsh in R 33, un contrasto tra lo stesso E. e un certo Pietro, il poeta è definito "normanno".
Ancora, una nutrita serie di ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...